1. Mille sfumature di una serata


    Data: 29/09/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: slavesToLove, Fonte: Annunci69

    ... innamorati, ed ora è mia, solamente mia.
    
    La faccio salire e ripartiamo, guido il più veloce che posso. In macchina chiacchiera, racconta della sua vita, ridiamo, scherziamo. E non posso farmi bastare mai il suo sorriso, la sua inibizione, la sua sincerità con me… la adoro!
    
    Ogni tanto mi sfiora il viso e sento l'odore inconfondibile del sesso sulle sue mani. Voglio toccarla, baciarla, averla, sentirla ancora più mia, il prima possibile.
    
    LEI
    
    Inizialmente la mia idea era di andare in mezzo alle campagne, e sfogarci in una sveltina in macchina. Ma la serata è ancora lunga, ed io voglio regalare emozioni appieno. Così raggiungiamo la nostra tana e creiamo l'atmosfera con luci basse, candele e musica. È il mio turno ora di impartire ordini, voglio godere ancora ed esigo che lui sia il mio strumento di piacere… sto forse scoprendo che non godo soltanto nel sentirmi sottomessa, ma questa serata così assurdamente complessa mi crea un mix sconvolgente di fare e ricevere dolore e piacere.
    
    Mi accomodo in poltrona, sempre con gli autoreggenti e il vestito di rete, con la figa in bella vista e gli ordino di spogliarsi e di leccarmi, a lungo e con tanta pazienza, dicendogli come deve darmi piacere.
    
    Gli squirto in bocca e lui beve il mio liquido.
    
    Tiro fuori dalla borsa il mio frustino e gli dico che ora sentirà come mi sono sentita io e lo ...
    ... colpisco. 'Conta!’ e lui esegue...1...2...3...15....16...28... 'Fammi vedere come sei eccitato.' Si alza e tocco il suo bel cazzo lungo e mezzo duro. 'Non è abbastanza. Gli ultimi colpi li portiamo proprio lì, uno sul cazzo ed uno sulle palle’, e… so usare anche io il frustino direi… ho un pezzo di marmo davanti agli occhi in un secondo.
    
    Lo voglio sentire in bocca, e a me piace in ginocchio davanti a lui. Ma perché continui a sentirsi schiavo, lo lego con le mani in alto ad un mobile. Mentre gli succhio forte il cazzo, mi masturbo col vibratore e arrivo al mio quinto orgasmo della serata. Ma io ho bisogno di godere ancora, così lo slego e gli ordino di sbattermi. Forte. Come piace a me, con le gambe sulle sue spalle.
    
    Squirto sul suo cazzo, sento il calore che ci invade entrambi. 'Prendimi il culo.' Gli ordino e mi giro a pancia in giù, lui sopra di me, mi penetra mi riempie del tutto, fintantochè i nostri corpi si uniscono in un lungo, meritato orgasmo insieme.
    
    Orgasmo, che oltre al corpo, da molta soddisfazione alle nostre menti.
    
    Perché... il nostro organo sessuale più importante della serata è stato il cervello, e non soltanto della serata ma anche del percorso che ci ha portati a stasera. Nel sesso fa parte anche l'attesa, oltre che l’evento, ed anche il prolungarsi dell'eccitazione nel giorno dopo. Beh... a noi (tre) piace così!
    
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