1. Un’esperienza sconvolgente


    Data: 29/09/2018, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Autore: Levitra, Fonte: RaccontiMilu

    ... finché, una mattina mentre ero nuda sul letto, con le dita ben infisse nella mia fighetta vogliosa, dedita al mio piacere, vidi il lampo di un flash.
    
    MI girai di scatto verso la finestra e vidi tre giovani muratori che mi guardavano sorridenti.
    
    Mi avevano fotografata.
    
    Cercai di balzare in piedi e coprirmi ma loro furono più lesti e mi immobilizzarono.
    
    ‘C..cosa volete’.lasciatemi!!’
    
    ‘E no bella”..lo sai cosa vogliamo!!’ disse quello con in mano la macchina fotografica
    
    ‘No’non voglio’.lasciatemi stare!!’
    
    ‘Tranquilla’..non ti faremo nulla di male ma”!!’
    
    ‘Ma?’ chiesi ingenuamente
    
    ‘Pensa a cosa direbbero gli inquilini se vedessero la foto nella bacheca nell’atrio!!’ affermò il secondo
    
    ‘Per non parlare della figuraccia che farebbe il maritino!!’ continuò il terzo ‘Ti abbiamo vista mentre ti sollazzavi da sola”vogliamo solo darti una mano a godere di più!!’
    
    In quel momento mi era crollato il mondo addosso, vidi gli sguardi degli inquilini su di me.
    
    Sogghignanti quelli degli uomini, di disapprovazione e magari di invidia quelli delle donne.
    
    Il disonore di mio marito.
    
    ‘Cosa devo fare?’ chiesi.
    
    ‘Ma bella mia’..penso tu sappia bene cosa fare con questi!!’ risposero quasi in coro slacciandosi i pantaloni per mostrarmi i loro cazzi già duri.
    
    Uno si mise davanti al viso, porgendomi la grossa cappella perché la succhiassi, mentre gli altri iniziarono ad accarezzarmi dappertutto.
    
    Aprii la bocca ed accolsi il cazzone incominciando a ...
    ... succhiare, nonostante la mia mente rifiutasse quella situazione, sentivo la figa che la pensava in modo decisamente diverso.
    
    I tre si accorsero subito della mia eccitazione e si diedero da fare per aumentarla.
    
    Mi fecero sedere sul letto e mi diedero i loro cazzi.
    
    Ne presi uno per mano mentre succhiavo il terzo per poi cambiare e prendere in bocca gli altri due a turno.
    
    Mi piaceva, inutile negarlo, era troppo tempo che non godevo con un cazzo e quindi tutte le mie certezze sul tradimento andarono a farsi benedire.
    
    Quando furono pronti e lucidi della mia saliva uno di loro si sdraiò sul letto invitandomi ad impalarmi su di lui.
    
    ‘Dai puttana siediti sul cazzo’.impalati!!’
    
    Lo feci sentendo dopo tanto tempo la mia figa piena.
    
    Però non si accontentarono e subito dopo sentii la cappella di un altro che premeva contro il mio ano.
    
    Non che fossi completamente digiuna di sesso anale ma ormai era tanto tempo che non lo praticavo e, temendo il dolore, mi lamentai.
    
    ‘Nooo”..noo”..piano”’pianooo!!’ ovviamente le mie proteste furono vane e lentamente quel grosso arnese prese possesso del mio buchetto sprofondando poi fino alla radice.
    
    Il terzo mi riempì nuovamente la bocca.
    
    Mi scoparono a lungo scambiandosi le posizioni prima di inondarmi il viso e la bocca col loro sperma.
    
    Dal canto mio avevo smesso di contare gli orgasmi che avevo goduto.
    
    ‘Brava”..sei una chiavatrice nata!!’ mi dissero prima di andarsene.
    
    ‘Tranquilla torneremo a trovarti ...