1. La prima volta con l'amico


    Data: 26/09/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: cpmisex80, Fonte: Annunci69

    ... mia cara Elisa gli rispose: "E vabbe Giovanni, vedrai che ci divertiremo comunque".
    
    A quelle parole io mio cuore cominciò a battere sempre più forte. Era evidente, Elisa aveva deciso che voleva provare veramente ad avere due cazzi tutti per se e io non ci potevo fare proprio niente.
    
    Intanto nonostante le mie preoccupazioni il mio cazzo continuava ad essere duro come il marmo.
    
    Essendo rimasti solo in 3 decidemmo di cambiare posto e di mangiare qualcosa al volo per poi farci una passeggiata e quattro chiacchere.
    
    Fu così che salimmo di nuovo in auto ma con mio gran stupore Elisa, invece di mettersi a sedere sul sedile passeggero anteriore, aprì lo sportello posteriore e si sedette dietro vicino a Giovanni.
    
    Fino a quel momento Giovanni non sospettava nulla delle vere intensioni di Elisa ma quando vide che si stava mettendo dietro con lui cominciò a sorridere e a guardarla bene.
    
    Si accorse che sotto il vestito non portava il reggiseno e la cosa gli fece indurire il cazzo anche a lui.
    
    Partimmo per il fast-food più vicino e mentre guidavo, sbirciando dallo specchietto retrovisore, vidi che ad ogni curva, Elisa si buttava praticamente addosso a Giovanni, il quale non perse l'occasione di appoggiare le mani sulle tette della mia fidanzata.
    
    Per tutto il viaggio (circa 15 minuti) Elisa continuò a strusciarsi su Giovanni ad ogni minima occasione.
    
    Arrivati al fast-food ordinammo da mangiare e consumammo la cena in auto ridendo e scherzando come nulla fosse. ...
    ... Giovanni però con la scusa di abbracciare amichevolmente Elisa, continuava a palparla ovunque e lei rideva, lo spingeva via, per poi ri avvicinarsi ad abbracciarlo.
    
    Io non ne potevo più, mi stava letteralmente soppiando il cazzo nelle mutande. Così finimmo di mangiare velocemente e ripartimmo per un posto tranquillo dove passeggiare al fresco.
    
    Arrivammo in prossimità di un lago circondato da un boschetto. Presi la strada sterrata che sapevo portasse ad un bellissimo posto, isolato, dove spesso io ed Elisa andavamo a fare l'amore.
    
    Arrivati li scendemmo dall'auto e andammo a sederci su un masso.
    
    Eravamo seduti tutti e tre vicini, io Giovanni ed Elisa in mezzo a noi due.
    
    Fu li che a lei cadde "per sbaglio" il cellulare, e subito Giovanni si fiondò per raccogliero, guardando Elisa per tutto il tempo. Lei non contenta di essersi fatta palpare il macchina fino a quel momento, d'un tratto spalancò le gambe, mostrando all'incredulo Giovanni la sua fighetta tutta depilata e bagnata.
    
    Giovanni a quel punto mi guardò e poi guardò lei, in attesa di un mio segno di assenso o dissenso ma io avevo deciso che quella sera avrei lasciato fare tutto quello che voleva ad Elisa.
    
    Fu Elisa che si alzò di scatto, prima che Giovanni potesse dire o fare qualcosa e gli disse:
    
    "siediti li e stai fermo" indicando il masso dove ero seduto anche io.
    
    Giovanni ubbidì immediatamente, lei si avvicinò a noi due e abbassò i pantaloni e le mutande a Giovanni.
    
    Appena gli abbasò le mutande, ...