1. Le nostre piccole trasgressioni.


    Data: 17/03/2024, Categorie: Prime Esperienze Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    ... convinta che tutti, dentro il locale, potessero accorgersi che era nuda, sotto. Invece, dopo un poco, si è rilassata e la serata è stata molto bella e divertente, con me che la stuzzicavo e, alla fine, quando siamo usciti, eravamo molto eccitai entrambi, così siamo tornati a casa a scopare da matti. Questa intensa emozione ci è durata un bel po’ e lei l’ha voluta ripetere diverse altre volte, rendendo questo gioco uno dei nostri preferiti. Passato qualche mese, in un week end abbiamo deciso di andare in un hotel in montagna, dove c’era anche una bella SPA. Quando siamo arrivati, il povero concierge si è trovato davanti agli occhi il suo splendido seno e questo l’ha mandato nel pallone. Era confuso, eccitato, ed ha pure sbagliato la chiave della nostra camera. Appena in camera, Giulia ha voluto farsi una doccia e io, eccitato da quanto successo poco prima, ho iniziato a scoparla dentro la doccia. Lei era molto calda e vogliosa, e mi son messo a fantasticare con lei su situazioni eccitanti, che avremmo potuto goderci in questa vacanza. Ero talmente eccitato, che son venuto sulle sue tette e viso. Ci siamo trasferiti sul letto e, mentre la scopavo, ho notato che la nostra camera aveva un finestrone enorme, che dava direttamente sulla piazza del paese. Immediatamente l’ho sollevata e fatta appoggiare nuda contro la vetrata: dall'esterno, chiunque, alzando lo sguardo, avrebbe potuto veder noi, che stavamo scopando. Ero elettrizzato dal fatto che contro il vetro i suoi ...
    ... meravigliosi seni erano schiacciati e dilatati. Lei, tutta nuda, con le braccia in alto appoggiata alla vetrata ed io dietro, che, ad ogni affondo, le appiccicavo le tette al vetro. Mi ha sconvolto anche il fatto che lei godeva come una pazza, per l’insolita situazione e per il fatto che ci potessero vedere. Dopo aver goduto, sfiniti, ci siamo distesi sul letto e, senza accorgercene, ci siamo addormentati per circa due ore. Al risveglio, lei ha indossato un costume molto striminzito e siamo andati sul retro dell’hotel, dove c’era una piscina di acqua calda e, quando lei è entrata, tutti i maschi si son voltati ad ammirarla, stimolando ancora la mia eccitazione. Siamo rimasti a giocare fra noi sotto lo sguardo voglioso di diverse persone, fin quando abbiamo deciso che era ora di andar a cena. Giunti in camera, l’ho convinta a vestirsi osé per la cena al ristorante dell’albergo e lei mi ha accontentato. Ha indossato un top molto sottile, che sortiva l’effetto vedo non vedo e, senza reggiseno, era una favola. Una mini molto corta, con autoreggenti e tacchi molto alti, completavano il suo outfit. A cena il povero cameriere era quasi impazzito ogni volta che si avvicinava al nostro tavolo: iniziava a sudar freddo e lei si divertiva a provocarlo, accavallando spesso le gambe. La serata è poi proseguita in un pub, dove c’era tanta di quella gente che beveva e rideva di gusto; lei ha attirato gli sguardi di molti maschi, che passavano spesso davanti al nostro tavolo, dove io mi divertivo a ...