Confessioni di una vita dei miei incesti 5 - Racconti Erotici

Confessioni di una vita dei miei incesti 5

A questo punto quando finivo a letto con la mia amata sorellina dopo averle sollevato la gonna  scoperte a nudo le cosce ed aperta la camicetta per poi metterle a nudo quei suoi profumati seni che vidi svilupparsi anno dopo anno sotto i miei ripetuti assalti sessuali,nonostante tutto la mia inesperienza oltre il rispetto verso di lei,fece si da non spingermi oltre mi bastava averla vederla quasi nuda coricata supina nel letto per poi fra le sue cosce piene,polpose sfregarmi vestito con il sesso gonfio che mi premeva nella patta per poi spinto contro le sue mutandine che di certo non  nascondevano del tutto la figa carnosa montarla ed agitarmi sino a sborrarmi nelle mutande e nel pantalone,era uno spettacolo averla sotto di me con le sue forme femminili nude ma nonostante tutto sbagliavo se solo davanti a quei seni nudi mi fossi spinto nel baciarli,leccarli,ciucciarle poi i capezzoli con dolcezza sono quasi certo come avrebbe reagito una qualsiasi femmina sorella o no che pur dicendo mentre attaccato al seno ai capezzoli lei =no fermo lo dico a mamma= però poi stimolata da sensazioni di piacere magari ci stava non dico per lasciarsi scopare ma almeno forse e dico forse ci saremmo stretti uno all'altro baciandoci come due amanti,pomiciando senza arrivare a penetrarla in figa,ma conoscendo mia sorella se mi fossi spinto ad accarezzare il seno e poi ciucciare I capezzoli,prima avrebbe cercato  di respingermi poi avrebbe pianto minacciato ed infine interrotto quel rapporto ...

... sessuale fatto di solo sfregamento,certo avrei dovuto almeno fare un tentativo ma l'inesperienza sul fatto rapporti maschio femmina era tale da non realizzare una realtà che poteva forse portarmi ad amarla ed averla,sottomessa ai miei desideri. 
Nonostante tutto ormai mia sorella conosceva le mie mire per il suo corpo,mi vedeva e sentiva più che eccitato fra le sue cosce e con il passare del tempo ogni volta che la prendevo ricordo che se pur contraria ad i miei assalti sessuali finiva per fare meno resistenza e senza forzarla troppo lei seminuda nel letto matrimoniale di mamma che per circa dieci anni mi vide fra le cosce polpose della sorellina montandola e sbattendola con la foga di ragazzo che avevo in corpo arrivando se pur vestito a godere sborrare appagando cosi le voglie ed i sensi,in quei dieci anni oltre a vedere sviluppare il suo seno nudo arrivare ad una bella quarta misura,quando non potevo averla in casa e nel letto,capitava che se avevo voglia e questo spesso come un normale ragazzo non aspettavo di averla a letto ma anche per le scale di casa od in terrazzo le volte che capitava di lavare i panni bastava che eravamo da soli per sfogare con lei voglie sessuali.
Non ho mai capito se poi godeva anche lei sotto i miei assalti quasi settimanali,ma se arrivava ad avere orgasmi sessuali lo nascondeva bene,solo poche volte ebbi la sensazione che godesse nel sentirsi sfregare la sorca dal mio affare duro ed una di queste fu oltre ad un paio di volte a letto, fu nel vano ...