1. Le nuove leve - parte 3


    Data: 18/09/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Difficilissimo, Fonte: Annunci69

    Dal punto di vista sessuale proprio non potevo lamentarmi. Mi stavo “dividendo” tra due ragazzini bellissimi senza soluzione di continuità e la cosa mi piaceva troppo. Avevo riconquistato gran parte del rapporto intimo con Mario: quella piccola crisi dovuta alle rispettive sbandate per Fabietto e Matteo era rientrata e avevamo ritrovato quel feeling pazzesco di prima. Oltretutto ero rimasto davvero impressionato da come Mario avesse tranquillamente accettato la storia di Fabietto e di come mi permettesse senza patemi di continuarlo a vedere, dandomi perfino consigli quando ne avevo bisogno. Dall'altra parte Fabietto era proprio il tipo di ragazzo che mi piaceva, sia fisicamente e sia di carattere. Era un piacere stare con lui, mi prendeva completamente per tutto il tempo che stavamo insieme. Era sempre allegro, sempre col sorriso, pronto a scherzare in ogni frangente ma anche ad affrontare argomenti seri, con una maturità che non gli avrei mai attribuito prima di conoscerlo così a fondo. Io e Fabietto avevamo tantissimi gusti in comune, che spaziavano dal cibo alla musica, dal cinema ai videogiochi e questo ci aveva unito ancor di più. Lui non sapeva di Mario, non avevo chiaramente potuto dirglielo perchè avrei sputtanato Mario stesso, che come noto non ne voleva proprio sapere di sventolare in giro la sua omosessualità. Fabietto, comunque, mi aveva sempre detto che non dovevo sentirmi legato a lui e che non se la sarebbe presa se avessi avuto altre esperienze perchè in fondo ...
    ... eravamo solo amici un po' troppo intimi, il rapporto che ritenevo a mia volta perfetto. Ma a letto come andava? Ci vedevamo sempre, praticamente ogni giorno e si andava di sesso orale senza tregua, io a lui e lui a me. Amavamo i rispettivi cazzi e ce li succhiavamo con un gusto tangibile già a primo impatto.
    
    Fabietto si stava pian piano aprendo anche sessualmente, si stava scatenando ed era un maialino niente male. Erano meravigliosi quei messaggini sconci che mi mandava quando era certo che ero solo. Aveva un modo molto più diretto di porsi rispetto a Mario e la cosa mi eccitava tantissimo. Sovente mi chiedeva chiaramente di vederci per succhiarci i cazzi e quasi sempre il luogo dei nostri incontri era quel suo garage tanto disordinato quanto “intimo e riservato”. Tuttavia sentivo l'esigenza di andare oltre anche con lui, lo volevo a 360 gradi, volevo tutto il suo corpo, volevo il suo culo, il suo cazzo dentro di me, la sua calda urina, volevo tutto di Fabietto. Però lui non sembrava molto propenso a spingersi oltre. Era vergine e sembrava tenere molto a questa cosa. Tuttavia iniziai lentamente a far breccia nella sua volontà. Il tutto iniziò durante uno dei nostri soliti e meravigliosi incontri el suo garage. Eravamo completamente nudi, i vestiti erano finiti chissà dove e non vi nego che a volte impiegavamo quasi più tempo a ritrovarli sparsi ovunque che e a consumare i nostri rapporti stessi. Anche quel giorno ci eravamo denudati immediatamente, lui aveva una sorta di ...
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