1. Come sono diventato voyeur, come mia moglie è diventata esibizionista


    Data: 23/10/2017, Categorie: Cuckold Sesso di Gruppo Autore: fallingslips, Fonte: RaccontiMilu

    ... dimenticherà mai quelle parole:
    
    ‘Ora l’hai battezzata, non sarà mai più come prima’ disse seria la sorella mentre strizzava il reggiseno fradicio.
    
    Il ragazzo non capiva, era eccitato, in parte schiacciato dall’atteggiamento della sua lei, così libertina ma soprattutto dall’interpretazione che stava dando alla situazione. Lorenzo era diventato un voyeur? E se lo era veramente, chi ne era la musa? Helena o Creta?
    
    ‘Dai forza!’ urlò una voce maschile poco sotto di loro, poi sbucò un braccio dal basso, salendo a poco a poco.
    
    Era Michele, che stava aiutando Creta a risalire. Il ragazzo ‘ completamente nudo – si era ora seduto sul bordo dello scafo e stava issando Creta un po’ con le gambe ed un po’ con le braccia. La ragazza risalì aggrappata al suo corpo, prima lungo le gambe, poi raggiunse la vita, avvicinando il viso al membro di Michele, che a quel punto la tirò forte su di lui per portarla completamente a bordo. Creta urlò divertita scivolando veementemente sul prestante corpo del medico.
    
    ‘Metti a posto i gioielli Michele, lei &egrave una ragazza sposata e di buoni costumi!’ affermò con responsabilità Helena.
    
    Lorenzo sorrise, aiutando la sua lei a rialzarsi ed avvolgendola con un lenzuolo. La strinse a se, ma Creta sembrò quasi volersene allontanare. Lorenzo ne risultò offeso.
    
    Infine risalì anche Jean.
    
    ‘Ci voleva proprio’ disse euforica Creta, ma Lorenzo le afferrò la mano severamente.
    
    ‘Ho portato i tuoi vestiti di sopra, vuoi ...
    ... cambiarti?’ propose lui facendosi sentire
    
    ‘Andate ai comandi eh?’ scherzò Jean scatenando la risata di tutti
    
    ‘Beati voi’ Aggiunse Michele strizzando l’occhio a Lorenzo, che ricambiò con un sorriso. Ma dentro avvertiva una sensazione di alta, altissima tensione. E non positiva.
    
    Creta aveva fatto colpo, gli occhi erano solo su di lei, Helena era molto bella, forse anche di più della sorella, ma lei aveva quel fascino da brava ragazza assolutamente impareggiabile dalla ben più sexy Helena. E ora, con i seni al vento, si asciugava di fronte a tutti, mettendo bene in mostra il deretano coperto da leggerissime mutandine fradice, oramai trasparenti.
    
    Fu così che acconsentì senza parlare a seguire il suo ragazzo su per le scale che portavano al ponte di comando, lasciando i tre di sotto a rilassarsi al sole.
    
    Lorenzo la lasciò entrate galantemente e poi chiuse piano la porta di legno.
    
    Creta fece qualche passo avanti. Lentamente.
    
    Il silenzio avvolse la stanza per un secondo, prima che il ragazzo spingesse la sua lei sul divanetto li affianco, facendola rimbalzare. La tenne ferma per la testa lasciando cadere l’asciugamano a terra. Creta rimase semidistesa con il culetto al vento verso Lorenzo, che con violenza inaudita le afferrò le mutandine e le tirò forte verso di lui nell’intento di strapparle.
    
    ‘Cosa fai!’ urlò tra l’incertezza ed il divertito Creta.
    
    ‘Hai voluto fare la troia vero?’ ‘Ma cosa hai in testa?’ ‘Mi hai fatto impazzire e adesso te lo prendi ...
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