1. La prima volta con un maschio


    Data: 25/08/2023, Categorie: Gay / Bisex Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.xyz


    Sono Piero, ho cinquantatré anni e sono sposato da trenta. Sono una persona normalissima; lavoro e famiglia sono le mie occupazioni prevalenti ed il mio unico hobby è la pesca. Sono seduto sulla sponda del fiume assieme a tre amici, conosciuti due anni fa, in maniera particolare. La mia vita era come adesso: lavoro, casa e la domenica qualche ora libera per la pesca. Stavo sulla riva del fiume, quando ho visto due giovani, seminascosti fra le piante, che si baciavano. Nulla di strano, se non per il fatto che erano due maschi. Per un attimo sono rimasto sorpreso, poi ho osservato meglio la scena e mi sono eccitato. Da qualche tempo avverto, dentro di me, il bisogno di spezzare la monotonia che ha generato il rapporto con mia moglie. Per carità, non mi lamento. Lei è una bella donna, che sa dar piacere ad un maschio e, con me, ci gode molto, anche perché a me piace farlo con tutta la dolcezza possibile così da farla godere molto prima di venire. Ma, da un po’ di tempo, sembra tutto cosi ripetitivo che, alla fine, non senti più quel desiderio che avevi prima. Vedere quei maschi che si baciano, mi ha fatto eccitare e la cosa mi ha stupito non poco. Da ragazzo, quando andavo in palestra, ho spesso sbirciato, sotto la doccia, i cazzi dei maschi che si lavavano assieme a me e, allora, attribuivo quella curiosità al semplice motivo di poter fare il classico confronto: il tuo è più lungo, il suo più grosso, e lui ha le palle piccole, e cose del genere, invece ora mi rendo conto che ...
    ... era perché mi piaceva sbirciare quei cazzi, specie quelli più grossi con desiderio di stringerli fra le mani o accoglierli in bocca. Ho osservato la scena ed essi, incuranti del fatto che li guardavo, hanno preso a scopare fra loro ed a godere molto. Ricordo che mi sono dovuto fare una bella sega, per placare la forte eccitazione che quella scena mi aveva procurato. Dopo quel fatto, ho cominciato ad informarmi, a mezzo Internet, su cosa fosse con precisione il piacere che provavo ed ho scoperto che avevo la tendenza alla bisessualità. Amo le donne, ma ho il forte desidero di godere con un maschio. Cavolo! Facile a dirsi, ma quasi impossibile da praticarsi, specie se lavori in un ambiente strettamente maschile, dove i gay non son visti di buon occhio. Passa del tempo ed io mi ero quasi messo l’anima in pace, quando una domenica mattina, del mese di luglio, decido di andare a pescare in un lago artificiale, alimentato da un bel fiume che, dalla sorgente al lago, non incontra nessun paese e, quindi, l’acqua è pulitissima ed il pesce è buono da mangiare. Raggiungo il luogo ritenuto idoneo alla pesca, un piccolo anfratto del lago, difficilissimo da raggiungere e con poco spazio, per questo spero di trovarlo libero. Quando posteggio la vettura nella piccola piazzola, vedo che c'è già un’altra auto. Sono un po' contrariato e vorrei quasi rinunciare, poi, invece, decido di scendere a vedere se posso mettere in acqua anche i miei ami. Percorro l’impervio sentiero e, dopo circa dieci ...
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