Papà mi rese donna 3 - Racconti Erotici

Papà mi rese donna 3

... o vestita poi diventa cosi vuole quel pacco di sorca" disse poi aggiunse "bella di papà ormai sei grande,quando siamo soli puoi pure usare le parole giuste,cazzo per pisello,sorca per patata" "si lo so in classe tra noi lo diciamo" risposi io "a casa io e te facendo l'amore come dici puoi dirlo cazzo sorca" li mi sentii ancora più grande,nudi io pronta salivo nel letto coricata supina volevo sentirmi baciata e leccata da lui ed allargavo poi le cosce "guarda papà che pat... no che sorca è tutta tua" lo volevo talmente da non tenermi "sei la mia piccola amante,certo se avevi pochi anni di più adesso papà ti scopava" disse io dai miei compagni e compagne di scuola già sapevo che voleva dire scopare ed altro ma spiegato da lui mi dava una carica eccitativa che poteva farmi tutto e ci sarei stata. Lui venuto su di me prese a baciarmi ogni punto del corpo poi mi guardò "lo sai che sei proprio bona,sei da letto,sei l'amore mio" già papà con le parole sapeva trascinarmi a fare tutto pur di godere e sentire lui godere con il mio corpo,non saprei come spiegarlo ma donne che hanno avuto una certa esperienza sanno ciò che intendo. Dai baci sulla mia pelle eccolo con la testa fra le cosce che mi leccava la sorca con tale insistenza da arrivare a digli basta tanto mi aveva fatta godere ma sapevo che dopo lui poi mi avrebbe montata ed infatti quando papà su di me guardandomi disse di fare la brava io risposi "si papino faccio la brava sono solo tua" non so da dove mi venissero queste ...

... parole ma certo un poco l'istinto oltre a sentirmi coinvolta in cose di grandi mi spingeva a comportarmi in quel modo.  Papà fra le cosce e quel suo sesso duro che mi sfegavano la fessura ogni volta mi ritrovavo poi a rispondere partecipe al rapporto superficiale dimenandomi con lui che mi diceva di tutto,che ero bona,come mi avrebbe infilato il cazzo nella sorca e giù di li ed io eccitata avvinghiata a lui "si papi si quello che vuoi" dicevo e godevo sotto di lui che intanto mi sbatteva nel letto e godendo sentivo getti del suo seme innondarmi la fessura mentre lui "che sei amore di papà quanto mi fai godere,che sorca" finendo abbandonato sul mio corpo,lo scostai dicendogli "papà debbo andare a fare pipi" lui si alzò "scusami ti stavo sopra di peso" disse io in bagno feci pipi ma sentii anche lo sperma che colava giù dalla fessura al water poi passai al bidet mentre papà mi raggiungeva ed a cavallo del bidet lui prese a lavarmela e mi ricordo bene le mie parole e le sue allargata sul bidet e la sua mano che mi lavava sotto mi portò ad avere stimoli piacevoli "toccala papà toccala bene" dicevo "ma non ti basta mai!" fece lui ma prese poi a massaggiarmi fra le cosce mentre io allargata "che posso farci papino se mi piace" lui continuava,mi masturbava con la mano e le dita che sfregandomi la clito ed il buchetto vaginale pian piano mi sentii un suo dito penetrare dentro e muovendolo su giù senza spingerlo troppo in fondo "qui entra il cazzo e poi si muove dentro per scoparti" disse ...