Papà mi rese donna 2 - Racconti Erotici

Papà mi rese donna 2

... bona che sorca" io se ricordo bene ad un certo punto non ci capivo più niente mi muovevo sempre più mi sentivo la figa accaldata ma insieme io abbracciata a lui prendemmo a muoverci svelti e papà "cazzo che sei brava,si cosi" mi sentii un liquido caldo fra le nostre pancie che ci appiccicava e finimmo poi inermi nel letto,ero sudata in tutto il corpo,vuota dentro per quanto piacere quel rapporto aveva scatenato in me ed un senso di beatitudine poi mi teneva addossata a lui. Restammo uniti cosi vari minuti poi papà "come ti senti,ti è piaciuto!" "si papi sto bene mi è piaciuto tanto" risposi e lui poi accarezzandomi la schiena "sei venuta?" mi chiese e li "che vuol dire venuta se sono qui!" gli chiesi "venuta vuol dire se hai goduto" "si papino  tante volte" risposi e già a scuola dicevamo con le compagne che come me si toccavano magari dopo aver spiato il padre o il fratello grande nel bagno che godevamo e quante volte,papà poi mi portò in bagno a lavarci dallo sperma,poi seppi che il pisello faceva getti liquidi detto sperma o sborra. La mattinata era ancora lunga e tornati a letto ancora nudi papà mi osservò tutta "non dar retta a mamma quale dieta stai tanto bene cosi guarda come sei bella" disse "sei pure già tutta bona tra sise e sorca" fu esplicito ma quei suoi complimenti mi rendevano felice e mi facevano sentire grande,nel letto papà pian piano vidi che veniva su di me,mi sfiorava le labbra in un bacio tenero,poi un bacio alle sisotte ed in fine lo sentii ...

... con testa veso la figa,la sua lingua che leccava ed io che allargavo le cosce spinta da quello che stava avvenendo dissi solo "che fai papi!" "niente stai buona" invece non era proprio niente mentre la sua lingua mi leccava la clito,l'orifizio vaginale facendomi scoprire cose nuove di sesso tanto da spingermi certo per istinto nel posare le mie mani fra I suoi capelli e premergli la testa contro la figa tenendo le cosce spalancate,era la prima volta che mi sentivo leccare nella fessura,tante volte ci avevo insinuate le dita ma papà in quella situazione mi stava trattando facendomi sentire già donna e questo oltre al piacere che provavo mi portava sempre di più a lui,quando si sollevò sentivo la fessura umida di saliva e papà con il suo coso duro poi venirmi sopra ed appoggiare il pisello di nuovo duro contro e di lungo nella mia fessura già bagnata e pressato prendeva piano a strofinarsi nella fessura che sentii dischiusa per come premeva muovendosi,ma a mia volta con quel miovimento mi sentii trasportata coinvolta da sensazioni tali che sotto di lui mi muovevo ed agitavo spinta sfregandomi sesso contro sesso e li papà "si brava a papà cosi scopa dai" era un rapporto esterno da quanto sentivo ma godevo e godevo,papà se ne accorse dai miei mugolii "si a papà godi,godi" diceva e li prese a montarmi con foga mi sentii sbattuta nel letto poi papà che mi poggiava il coso al buchetto e quel liquido che entrava dentro,non aveva tentato di infilarlo ma solo di sborrare in me.