Una vita di incesti 27 - Racconti Erotici

Una vita di incesti 27

... cosce che leccavo la carnosa figa sino a sentirla presa dal piacere e con ambo la sue mani alla bocca cosi da contenere e non urlare i suoi orgasmi,io non cercai di scoparla anche se ero a cazzo teso nel pantalone =grazie tesoro tu sai sempre farmi sentire femmina e desiderata= disse,poi ancora baci ed abbracciati poi ci addormentammo. Verso l'ora di alzarmi per recarmi al lavoro sentii mamma bussare alla porta piano,aprire vederci a letto abbracciati,sorrise e =dai a mamma c'è il lavoro ed il caffè è pronto= disse,mia sorella si rotolo' nel letto =mammy ho dormito come mai= disse ed alzati poi in cucina il caffè =scusami ne avevo bisogno mammina di risentirmi a casa= lo disse mia sorella con gli occhi lucidi =lo sai qui per voi ci sono sempre siete l'unico scopo della mia vita te e tuo fratello,poi lui tanto lo so bene che sai per me tuo fratello è più di un figlio= fece mamma e li tutti e tre ci abbracciammo stretti, =io vado che l'autobus non aspetta= dissi e mia sorella lei mi baciava ancora non da fratello,poi mamma in un bacio candido =dai va via,vai che ci confondi ad entrambe= fece mamma aprendo la porta di casa,andando al lavoro mi sentivo per il fatto felice le mie due donne che mi amavano tanto da diventare complici e senza gelosie.