1. Dal mio diario


    Data: 22/10/2017, Categorie: Etero Gay / Bisex Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... pubblicare degli annunci per cercare i compagni d’una sera, anzi, di qualche ora.
    
    Lui interpretò il mio silenzio come un abbandono e dovetti faticare non poco per fargli capire che si stava sbagliando e che semplicemente doveva comprendere che avevo bisogno d’un po’ di tempo per assimilare tutte quelle novità. In tal modo spinta dalla curiosità comprai con non poca vergogna una rivista e sfogliai le pagine alla ricerca d’un qualcosa che lui interpretò come la ricerca d’una conferma alle sue parole, ma che per me serviva per capirlo maggiormente. Non riuscii a trattenere le lacrime, quando trovai il suo numero in fondo a un annuncio, eppure per me fu come toccare con mano l’intimità della sua vita, capire quali erano le cose che lui cercava, quelle che gli mancavano, afferrare in un attimo il perché, di tante cose dette e successe poi negli anni per trovare la motivazione per tutti quegl’impegni urgenti, scoprire d’essere stata destinataria d’una serie di bugie. In tutto questo, però non riuscivo a non pensare a lui come l’uomo che m’aveva insegnato ad amare, perché era terrorizzato dall’idea di perdermi, al contrario, io gli spiegai che mi sentivo ancora più vicina a lui e che anche se per certi versi mi sentivo tradita, non avrei mai smesso di volergli bene, scoprii così liberamente d’essere l’unica persona a conoscenza di certi particolari.
    
    Lui mi rivelò che sua moglie sapeva, però mi fece un discorso così vago che ancora oggi non so affermare di quanta verità lei ...
    ... sia a conoscenza. Di sicuro non tanta, visto che uno dei suoi ultimi commenti riguardava proprio il non avere il coraggio di parlarne con lei per le conseguenze che potevano avere quegli argomenti. A un certo punto in lui subentrò la vergogna, forse perché si era pentito d’avermi aperto il cuore, d’avermi messo da parte sbandierandomi tanta intimità, poi nuovamente riacquistò il coraggio e cominciò a sconvolgermi la vita, iniziando a confessarmi che anch’io ero come lui, perché si divertiva nel mettermi in evidente imbarazzo, chiedendomi se non m’eccitasse l’idea di fare l’amore con un’altra donna o d’avere dei rapporti con più uomini contemporaneamente. La faccenda più sconcertante &egrave che io mi lasciavo coinvolgere in questi discorsi e in queste fantasie, cominciai a tal punto a sognare ad occhi aperti, a leggere libri erotici, a guardare film porno, a comprare biancheria intima provocante e soprattutto cominciai a lasciarmi andare anche se solamente con le parole, rispondevo a tono ai suoi messaggi e a volte ero io che gliene scrivevo con una punta allusiva di malizia.
    
    Il suo mondo m’affascinava, anche se per altri versi mi faceva molta paura, sapevo, lo percepivo che lui pensava le stesse cose e per questo motivo m’eccitava provocarlo, tanto che arrivai al punto di chiedergli il permesso di poter assistere a uno dei suoi incontri. In quel momento tra di noi si stabilì una strana alleanza, giacché cominciammo a organizzare un incontro e la prima delusione fu che fu ...
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