1. La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 10


    Data: 22/10/2017, Categorie: Cuckold Etero Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu

    ... usali entrambi e scopati…”;
    
    – “Oh siiiiiiiiii!!! Che bello, vieni qui e scopami Gianluca, ti stai masturbando?”;
    
    – “Devi accontentarti di sentirmi solamente, si mi sto segando…”;
    
    – “Vorrei il tuo cazzo dentro di me al posto di questi due cosi, vieni qui da me ti prego…”;
    
    – “Stai zitta e godi…” – continuammo per un bel po’ finché la sentii godere:
    
    – “Oh siiiiiiiiii!!! Sto venendo Gianluca!!!” – sentirla gemere così mi fece sborrare come un idrante, quindi esclamai – “CAZZO!!!”;
    
    – “Cosa è successo? Sei venuto anche te?”;
    
    – “Si e mi sono schizzato tutta la pancia arrivando fino quasi alla faccia”;
    
    – “Mmmm quanto mi piacerebbe essere li e leccarla tutta fino all’ultima goccia, mi piace moltissimo il sapore del tuo sperma sai?”
    
    – “Mi piacerebbe davvero vederti mentre lo fai, purtroppo la dovrò pulire da me…”;
    
    Ci salutammo dandoci appuntamento per i prossimi giorni, dovetti farmi la doccia perché ero sudatissimo e sporco da fare schifo.
    
    Il giorno successivo, dopo il lavoro, telefonai a Roberta, rispose il padre:
    
    – “Buonasera, posso parlare con Roberta?”;
    
    – “Ok te la passo subito, ciao. Roberta c’è Gianluca al telefono” – sembrava avere un tono diverso dal solito, conosceva la mia voce e rispondeva sempre dando l’impressione di essere seccato nel sentirmi, stavolta invece era stato più gentile;
    
    – “Ciao tesoro come stai?”;
    
    – “Io bene e tua zia come sta? Non ci siamo sentiti poi, ne domenica ne ieri”;
    
    – “Si scusa ma siamo rientrati ...
    ... ieri pomeriggio invece di domenica sera, ti avrei dovuto chiamare ma me ne sono scordata scusami tanto. Insomma, ha avuto un ictus e non è ancora fuori pericolo, speriamo in bene, senti mi vieni a prendere che voglio stare un po’ con te stasera?;
    
    – “Ok avevo deciso di andare al bar a mangiarmi qualcosa, se vuoi sono sotto casa tua per le 20,00.”;
    
    – “Ok, probabilmente mi troverai già sotto ad aspettarti.”;
    
    Arrivai a casa di Roberta e la trovai davanti al portone che mi aspettava, salì in auto e mi baciò teneramente, dicendomi:
    
    – “Avevo tanta voglia di stare con te, scusami per non averti avvisato che non ero rientrata.”;
    
    – “Nessun problema, anch’io avevo voglia di vederti, ti vedo stanca però, non era meglio se stavi a casa a riposare?”;
    
    – “Si tra viaggio e weekend sono esausta e non mi sono ancora ripresa ma avevo voglia di stare un po’ sola con te, tu cosa hai fatto di bello?” – facevo fatica a pensare cosa dirle, la verità era che io mi ero divertito da morire, ma non potevo certo dirglielo, quindi ebbi un lampo di genio:
    
    – “Niente di che, ne ho approfittato e sono andato a trovare i miei nonni (abitavano in una città non proprio vicinissima e li vedevo poche volte all’anno)”;
    
    – “Davvero e come stanno?”;
    
    – “Discretamente grazie, non ci eravamo ancora visti e mi hanno dato il regalo di compleanno, sono pazzi mi hanno regalato un cellulare e mi pagano pure la bolletta, che cari che sono.”;
    
    – “Wow adesso hai pure il cellulare, fa vedere.” – non era ...
«1234...8»