1. RICATTATA (antefatto)


    Data: 29/08/2022, Categorie: Sesso di Gruppo Tue Racconti Autore: orsogreco, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    RICATTATA. (Parte 1^ antefatto) Oggi mi sono svegliata con addosso una irrefrenabile voglia di trasgressione, che era da un po di tempo sopita, anche a causa dell’ennesima lite avuta con mio marito, che sento ogni giorno di più, sempre più distante da me. Già da ieri, il mio uomo ha cominciato, con una serie di provocazioni via chat e con video, a risvegliare ed incentivare la mia vera natura...lui dice “l’unica” mia natura, quella di troia, sempre in cerca di situazioni e sensazioni forti, e di cui ho imparato a non vergognarmene; anzi, ad ostentarla con l’orgoglio di “femmina” consapevole della sua bellezza e del suo fascino. Nel pomeriggio poi, con lui al telefono, non ho resistito e mi sono scopata col mio dildo, insieme alla sua voce. Ha giocato forte, fermandomi ogni volta un attimo prima che il mio orgasmo esplodesse, negandomelo...ma sapeva che quando poi, come è avvenuto, sarebbe stato superbamente devastante! Infatti...Ho goduto ed urlato come una porca...come la più sublime delle zoccole! E la voglia di godere, di avere cazzi veri che mi scopano senza sosta e senza freni, ha riempito la mia notte dei sogni più estremi e più osceni, che la mia fantasia poteva partorire! Ed oggi... Oggi voglio realizzare. Il mio medico curante, alcuni giorni fa, mi ha consigliato di fare un elettrocardiogramma di routine; ho deciso di effettuarlo oggi, nel primo pomeriggio, presso la farmacia del mio rione, che anche se chiusa per turno, è aperta in quelle ore solo per esami e ...
    ... controlli che ho cura di prenotare; e che è gestita da due giovani dottori, dotati di un certo “non so che” intrigante, ma che ad onor del vero sono però, fra i rari uomini che sembrano immuni al mio “fascino”...Allora voglio metterli alla prova; voglio provocarli, ammaliarli e godere di loro e con loro...se mi riesce. Con indosso solo un paio di autoreggenti, ed un ampio e lungo cappotto, legato in vita da una cintura della stessa stoffa, con gli immancabili tacchi vertiginosi, salgo in macchina e vado. Durante il breve tragitto che separa casa mia dalla farmacia, ho cura che i lembi del cappotto si dischiudano, rivelando le mie cosce inguainate dalle calze. Giungo davanti alla farmacia un po prima e quindi è ancora chiusa; sono indecisa se rimanere in macchina o scendere; accanto alla farmacia vi è un bar e sulla soglia vi sono un paio di uomini che mi stanno guardando...decido che una cioccolata calda potevo prenderla senza pregiudicare l’esame; quindi apro lo sportello e lentamente scendo dalla macchina, non prima di essermi accertata che gli occhi di quei due siano esattamente li...fra le mie cosce! Amo da matti questo momento; ho cura di scendere sempre quando sono osservata...quegli occhi mi danno la sensazione di carezze intime ed audaci che mi eccitano, facendomi bagnare la figa! Varco la soglia del locale; oltre ai due che mi hanno seguita all’interno, vi è il barista, un bel ragazzo sveglio e malizioso; nessun altro. Ordino la mia cioccolata, e vado a sedermi ad un ...
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