1. Mia Moglie Carla ed il giovane Nico - cap. 3


    Data: 01/08/2022, Categorie: Etero Tue Racconti Autore: Brunek, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    ... nella mano solo la sua folte peluria; mi da un bacio e scappa di corsa. La sento scendere le scale velocemente ma in punta di piedi. Poi apro in silenzio la porta ed anch’io in punta di piedi e con la luce del giroscale spenta, come ha fatto lei, la seguo furtivamente, mi fermo all’angolo del corridoio delle cantine, e sento che bisbigliano entrambi e Carla che sussurra “ sono qui, vedi che ti obbedisco ? “ Mi accorgo che sono già avvinghiati in un lungo bacio, e Nico che probabilmente nota la mia presenza, tenendo Carla di spalle, le sfila la maglietta lasciandola a dorso nudo, dopodichè, le slaccia la minigonna facendola cadere a terra, la spinge contro la parete, Carla è nuda, tira fuori la sua verga già durissima e la pianta fra le gambe fra la peluria; vedo Carla che tira la testa indietro , era già eccitatissima, poi Nico apre la porta della cantina e spinge Carla all’interno ma riesce a farmi segno di portare via i vestiti della troia, poi chiude la porta, li sento subito “ aahhhhh – ssiiiiii - mmmhhhhh - ancora, fottimi ancora, sssiii sono tua, solo tua, ma chiavami tutta, ssssiiiiiiiii te lo prometto mi farò chiavare da chi vuoi tu, ma ti prego sbattimi forte fammi sentire la puttana che sono “. Dopo circa 40 minuti di continuo sesso, sento la voce di Nico ( io stavo origliando dal primo momento ) “ ora andremo a casa tua e voglio sbatterti sul letto”, e lei “ sssiiiii andiamo a casa continuiamo li “ . A quel punto capisco che devo ritornare a casa e salgo ...
    ... velocemente portando con me i vestiti della puttana. Non so cosa succedeva dopo, ma dopo circa 20 minuti, non vedo arrivare nessuno, ed allora mi affaccio nel giroscale con la luce spenta, non vedo nessuno, allora pian pianino ridiscendo in punta di piedi, arrivo alla porta della cantina e sento Carla “ no!! Ma come faccio, sai che bello che se arriva qualcuno io sono nuda con un ragazzo “ e Nico che risponde “ se non vieni me ne vado e ti lascio qui “ e lei “ ma facciamo piano ed in fretta che ho tanta paura “ e Nico “ vedrai che questo cazzo dopo ti farà passare la paura e se non vieni non lo vedrai più, tu sei ormai la mia donna e mi devi obbedire o vuoi che ti lascio ? “ e Carla implorante “ no, ti prego non lasciarmi qui, io ti voglio ancora, non posso fare a meno di te, ti prego non essere cattivo, portami i vestiti e vedrai che sarò sempre tua ogni volta che vorrai, come vorrai e dove vorrai” e Nico, ma se voglio farti sbattere da un mio amico lo farai ? “ E Carla, ma perché mi vuoi far fare certe cose, io voglio essere solo tua “ e Nico, “ allora vuol dire che non sei mia se non vuoi fare quello che io voglio, perciò voglio farti chiavare da un mio caro amico che ti desidera e voglio fargli vedere quanto sei bona“; io ascoltavo tutto e la cosa mi piaceva immensamente, e già immaginavo cosa stava pensando Nico, lui voleva a tutti i costi far vedere all’amico Andrea che aveva conquistato ed era il padrone del pezzo da 90, ma qui c’ero io che gestivo ogni gioco e quindi anche se ...
«12...5678»