1. Contento di essere cornuto!


    Data: 25/07/2022, Categorie: Cuckold Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    ... dita mi stavano di nuovo provocando, ma, soprattutto, mi son resa conto che utilizzava lo sperma per lubrificare il mio culetto. L’azione delle mie labbra e della lingua, hanno ben presto raggiunto il risultato sperato: era tornato di nuovo duro. Lui mi ha sorriso e si è stupito del facile risultato.
    «Non posso credere che tu mi abbia fatto diventare duro di nuovo! Voglio premiare questa tua bravura e fotterti ancora a lungo.»
    Gli ho sorriso, poi l'ho pregato di scoparmi più forte. Subito mi son messa in ginocchio, appoggiandomi sui gomiti, mentre ho sollevato il culo come un invito. Ha sorriso mentre si è inginocchiato e posizionato dietro di me, e, appoggiata la cappella all'ingresso della mia fica calda, ho spinto il mio corpo indietro per averlo subito dentro di me. Mi ha afferrato per i fianchi, tirandomi avanti e indietro sul suo cazzo martellante. Stavo venendo ancora, un orgasmo dopo l’altro. Stavo urlando, con la mia faccia affondata in un cuscino, mentre lui continuava a martellarmi la fica con un ritmo sempre più forte e intenso. Dopo l’ennesimo orgasmo, lui si è allungato su di me e, afferrati miei seni, mi ha fatto inginocchiare davanti a lui e, mentre torturava i miei capezzoli, la sua bocca appoggiata sul mio collo mi procurava altri brividi. Ho sentito i suoi movimenti più veloci.
    «Vieni, sborra ancora, questa volta non dentro la mia fica, sul mio corpo.»
    Mi ha portato di nuovo ad un altro orgasmo, poi si è sfilato e, spintami di lato. mi ha fatto ...
    ... sdraiare supina. L'ho guardato negli occhi, mentre lo sperma iniziava a fuoriuscire dal suo cazzo. La potenza dei primi due schizzi è arrivata oltre le mie tette, sulla faccia e tra i capelli. Gli ultimi due li ho presi proprio sulle tette e li ho spalmati per bene portando poi le dita alla bocca, per ripulirle e leccarle una ad una, mentre lui, dopo aver spremuto l’ultima goccia, mi ha avvicinato quello splendido cazzo, che mi aveva fatto tanto godere, alle labbra ed io l’ho succhiato avidamente, raccogliendo anche l’ultima stilla di sborra. Si è sdraiato accanto a me e si è complimentato per il piacere che aveva provato a scopare una femmina come me. Lo ascoltavo parlare e, dentro di me, mi son chiesta se fossi stata davvero così fortunata a trovare un amante così abile, al primo tentativo o se fosse stato lui ad essere fortunato oltre che abile. Forse questo era solo il risultato di una eccitazione repressa. Quando son tornata a casa, ho trovato mio marito ancora sveglio e, quando mi ha visto con i capelli ancora imbrattati di sborra ed ha sentito l’odore di maschio che ancora persisteva sul mio corpo, i suoi occhi hanno preso a brillare di gioia e le sue parole mi hanno letteralmente sconvolta.
    «Finalmente! Credo proprio che qualcuno ti abbia montato come una vacca! Era esattamente questo ciò che volevo! Adesso apri le cosce, perché voglio leccare tutto il suo corpo e, in particolare, la tua fica di sicuro ancora piena di sperma.»
    L’ho guardato senza capire e lui è stato molto ...
«12...5678»