1. Che fessa !!!


    Data: 20/10/2017, Categorie: Maturo Prime Esperienze Comici, Autore: ZiaDaniela, Fonte: xHamster

    ... uomo. Io sono carta...matita....e tu sei arte....arte pura. Bellezza che deve essere trasmessa al futuro....โ€
    
    โ€œ...ma spogliarmi....addirittura....โ€
    
    โ€œ...mi basta poco...vorrei ritrarti di spalle...i capelli raccolti verso l'alto...un lenzuolo drappeggiato a coprire il seno...capisci cosa vorrei fare?...โ€
    
    Incredibile. Con le sole parole e lenti movimenti delle mani, riusci a trasmettermi l'immagine perfettamente....e mi piaceva. Nessuna volgarità. Nessuna malizia. Accettai. Accettai a condizione che però lui si voltasse mentre mi spogliavo. Non ebbe difficoltà anzi, confermò le sue buone intenzioni uscendo dalla stanza. Quel gesto mi incoraggiò e quindi, trovato un lenzuolo adatto e raccolti i capelli sulla nuca, mi preparai ad essere ritratta.
    
    Quando Marcello rientrò, sistemo le luci in maniera tale che l'immagine risultasse per come ce l'aveva in mente. Scusandosi, mi accomodò il drappeggio sfiorandomi appena con le sue mani delicate. E fu silenzio.....silenzio rotto solo dallo scorrere veloce della matita...rapidi segni...insistite sfumature.
    
    โ€œCe la fai a rimanere così?....โ€ - mi chiese gentilmente dopo un bel po' di tempo
    
    โ€œ...si...sono comoda....โ€
    
    โ€œ...potresti far calare un po' il telo?...โ€
    
    โ€œ...così?....โ€ - dissi facendo scivolare il lenzuolo lungo la schiena
    
    โ€œ...no...aspetta...lo sistemo io....scusa...โ€
    
    Le sue mani aggiustarono il drappeggio. Mani morbide, fresche, ben curate....stavano sfiorando il mio corpo, la mia schiena....fino ad ...
    ... arrivare al seno. Sospirai per colpa dei brividi che mi stava facendo provare. Lo ammetto. Era riuscito a farmi eccitare. E tanto.
    
    La cosa non sfuggì a Marcello: troppo colto, troppo intelligente, troppo sensibile per non capire che ero totalmente in suo potere. Era in piedi dietro di me. Lo sentivo. Le sue mani sulle spalle come a modellare la forma che poi avrebbe riportato sulla carta. Il disegno della nuca...le orecchie....altri brividi....un mio sospiro più forte. E le sue mani che senza indugio scivolarono dalle spalle al seno a cercare i punti sensibili e il suo corpo mi fu addosso. Percepivo prepotente il suo premere tra le scapole.
    
    Lasciai cadere la testa all'indietro e il suo volto mi fu davanti e il bacio dolce, profondo....artistico...mi fece girare talmente la testa tanto che il telo fu abbandonato dalle mie mani e mi ritrovai completamente nuda di fronte a lui. Nessuna vergogna, solo desiderio. Desiderio di un uomo che sarebbe potuto essere mio padre. Ma non lo era. Ero sua. Volevo essere sua.
    
    Mi volle ammirare....ogni singola parte del mio corpo...esaltandola e decantandola....tanto che, ancor prima che facesse qualcosa, mi ritrovai sull'orlo di un orgasmo intenso. E poi iniziò a baciarmi ovunque come fossi una dea...non tralasciando i piedi...le mani...gli occhi....ero abbandonata totalmente ai suoi voleri. E quando, dopo avermi torturata di baci ovunque, mi baciò lì.....la mia resistenza all'orgasmo crollò....tanto che al primo colpo di lingua....esplosi in ...