1. la morte e la scomparsa delle modelle viene da facebook


    Data: 19/08/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: padrone29, Fonte: RaccontiMilu

    ... tenere su i pomodori e che si usavano nel regno unito fino a una trentina di anni fa per redarguire gli studenti indisciplinati.
    
    La terza prova consisteva nel dover resistere per due minuti tenendo in mano con i palmi delle mani degli enormi vassoi, pieni di enormi libri per cui per delle ragazze era praticamente impossibile farcela e quindi sarebbe scattata la punizione che consisteva nel farsu attaccare delle mollette da bucato di legno che sarebbero state staccate con un colpo secco di un frustino.
    
    L’ultima prova era la sedia di tortura una normalissima poltrona in cui ci si siede tenendo le gambe larghe e che permette di frustare con facilità la passerina gli organi genitali.
    
    Le ragazze seppure con enormi difficoltà soprattutto nel resistere alla stecca di bambù diedero il massimo impegno per resistere, infatti questa sarebbe stata la loro unica occasione nella loro vita di migliorare il loro status sociale data la loro mediocrità.
    
    chi mi vuole contattare può scrivere a padrone29@gmail.com
    
    La prima prova per le aspiranti modelle o meglio per le modelle fallite trasformatesi in escort bdsm fu la festa che si sarebbe tenuta a casa di un importante manager bresciano parecchio danaroso, molto amico di Marco sempre alla ricerca di carne fresca per le feste che lui e la moglie davano nella loro villa per un pubblico molto selezionato di amici.
    
    I partecipanti alla festa erano tutti dominanti sia uomini che donne, e sarebbe stato importante per Marco che le ...
    ... sue escort facessero una bella figura essendo i padroni di casa due importanti manager di levatura internazionale, ben introdotti in un giro di appassionati di schiave a pagamento possibilmente molto masochiste, molto fresche e novizie.
    
    Le ragazze vennero accompagnate alla villa da macchine diverse, tutte con i vetri oscurati e con un abbigliamento che avrebbe dovuto lasciare davvero poco all’immaginazione.
    
    Una volta arrivate alla villa furono portatein un enorme salone dove i padroni di casa le presentarono ai loro ospiti visibilmente soddisfatti della merce fresca che ancora voltaera stata messa a loro disposizione.
    
    Il salone era un vero e proprio dungeon con croci di sant’Andrea, gogne, diverse ciotole, un tappetto con dei supporti per le braccia per praticare il trampling su un tappetto di schiave, non poteva non mancare inoltre un lettino per la cera.
    
    I padroni di casa misero le schiave a mangiare e bere da delle ciotole, ma quasi tutte non riuscirono a fare a meno di sporcare di cibo e acqua tutto il loro corpo e il pavimento non essendo abituate a mangiare come delle vere cagne, allora i padroni di casa, lanciarono un invito ai loro ospiti a proporre delle punizioni esemplari. Le più gettonate furono la frusta a nerbo bue e punire i sederini delle ragazze con la stecca di bambù, i padroni di casa visto che non era presente una larga maggioranza tra i loro ospiti proposero una votazione misero sopra il tavolo la stecca di bambù e la frusta a nerbo di bue. La ...
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