1. Rapito 2 - guardami


    Data: 13/08/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: shinigami83ge, Fonte: Annunci69

    Cap 2 - Guardami
    
    (Storia di fantasia. Temi: BDSM, costrizione, dominazione, master/slave, umiliazione. Sia che tu sia iscritto o no se vuoi puoi condividere con me i tuoi pensieri o sapere quando pubblicherò un nuovo racconto puoi farlo attraverso l’indirizzo mail:
    
    , (p.s. non chiedete cose assurde). Segui anche il mio blog su tumblr: http://shinigami83ge.tumblr.com/ e vedi le foto che ispirano i miei personaggi. BUONA LETTURA)
    
    Nudo in un angolo del pavimento della camera da letto osservo i piedi del mio nuovo Padrone, un energumeno tatuato, sbordare dal materasso sul quale sta russando in boxer e maglietta, dopo essere entrato in casa mia ed aver abusato di me come più gli aggradava.
    
    Trasformato in un oggetto sessuale, venduto come pegno da colui che consideravo un amico per saldare un debito di droga, per la prima volta nella mia vita mi sono trovato costretto a succhiare il cazzo di un altro uomo e ad essere violentato sentendo il mio culo che veniva sfondato a forza da un cazzo e date le dimensioni del mio Padrone il termine sfondare è senz’altro il più appropriato.
    
    Non ho idea da quanto tempo sia passato da quanto mi sono messo ad osservarlo, la mia mente è stata troppo impegnata ad analizzare ogni possibile alternativa di fuga, ma che si trattasse di colpirlo di sorpresa, scappare o semplicemente mandare a qualcuno una richiesta di aiuto tramite SMS; ma la corta catena attaccata al mio collare, il bavaglio alla bocca ed i lucchetti che tengono uniti fra ...
    ... loro i miei polsi e le mie caviglie attraverso le asole delle mie nuove polsiere e cavigliere di cuoio, non solo me lo impediscono, ma mi ricordano il mio nuovo status di schiavo in casa mia.
    
    Dling dlong
    
    Qualcuno suona al campanello.
    
    La sveglia sul comodino segna le 3 di notte, non ho idea di chi possa suonare a casa mia a quell’ora. Forse qualche vicino insospettito dai rumori che ha sentito prima, forse qualche mio amico mezzo sbronzo che viene a chiedere asilo in casa mia per non dover guidare; qualche rara volta è successo.
    
    Chiunque sia sento un barlume di speranza accendersi dentro di me, anche legato sono comunque in grado di fare abbastanza casino da poter attirare la sua attenzione.
    
    Dling dlong il campanello suona un'altra volta svegliando il mio Padrone che scazzato inizia a destarsi dal suo sonno farfugliando qualcosa di incomprensibile.
    
    Dling dlong riecheggia nuovamente il campanello a distanza ravvicinata
    
    Dling dlong lo sconosciuto suona ancora come se fosse impaziente di entrare
    
    Dling dlong
    
    “premi ancora una volta quel cazzo di campanello e giuro che te lo faccio ingoiare” grida nervoso il mio Padrone alla porta di ingresso ormai completamente sveglio
    
    Cala un silenzio pesante. La persona al di là della porta ha capito di dover stare al suo posto, o forse, più semplicemente, se n’è andata mandato in fumo tutti i miei piani.
    
    Il mio Padrone si stropiccia la faccia con le sue grosse mani, e dopo essersi messo a sedere sul bordo del ...
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