1. Matilde 04-16 - siamo una coppia bi-porno


    Data: 12/08/2018, Categorie: Lesbo Autore: Alex46, Fonte: Annunci69

    ... limita a muoverti il dildo dentro in su e giù ma te lo agita anche leggermente avanti e indietro. E poi la posizione cui ti costringe è quella più erotica, non vedo l’ora di vedervi... da cosa volete incominciare?
    
    - Beh, voi stareste qui a guardarci come prima? – chiedo io stuzzicante.
    
    - Certo, siamo qui apposta...
    
    - E vorreste vederci venire come prima?
    
    - Sì, ci piacerebbe... però se siete stanche non c’è problema...
    
    - Noi difficilmente ci stanchiamo – azzardo, leggermente immodesta.
    
    - E allora io prendo la macchina piccola, tu quella grossa... ti va bene? Io sono venuta più di te e mi da l’idea che la macchina grossa sia un bell’impegno e ti devasti mica male... vero Elisa? – osserva Debra.
    
    - Per me va bene – dico io, mentre Elisa annuisce a quanto chiesto da Debra.
    
    Detto questo, è tutto molto semplice. Io mi siedo sul letto e mi sistemo in attesa che Elisa mi prepari il macchinario.
    
    - Ti secca se sarò io a governare? – mi chiede Elisa.
    
    - No, affatto, anzi – rispondo.
    
    Intanto Debra si accuccia sopra la macchinetta, preme un bottone per prova e, dopo aver visto il movimento, spegne.
    
    La stessa cosa fa Elisa per me.
    
    Ci spalmiamo di una crema apposita, in dotazione. Ha un buon odore. Siamo vicine, entrambe sul letto.
    
    Quando diciamo d’essere pronte, Elisa riattacca e, dopo pochi secondi, io provo il piacere di questo mostro di Stallion che m’invade la figa, di fronte a sei donne straeccitate. Se ne può perfino sentire l’odore di questa ...
    ... eccitazione, soprattutto della nostra.
    
    Debra s’impala sul dildo, poi accende il meccanismo. Il piacere è immediato, per entrambe. Perché è un atto davvero degradante, credo che questo sia l’ultimo stadio cui si può arrivare…
    
    La stanza si riempie del ronzio delle due macchine, nel mio caso quasi un cigolio, ma subito dopo anche dei nostri mugolii. Non riusciamo a trattenerci, questo è davvero troppo. La mescolanza di trasgressione, esibizionismo e goduria fisica è a un livello tale da essere quasi insopportabile. Preferiamo perciò finirci in fretta, chiediamo assieme che qualcuno aumenti la velocità. Ci accontentano in un secondo, dunque un attimo dopo siamo in piena frenesia, stiamo squassando il letto. Io nell’agitazione mi muovo troppo, il fallo fuoriesce. Elisa è costretta a spegnere e riaccendere: - Ecco perché è meglio farsi legare, con questa macchina... – osserva.
    
    La luce del sole al tramonto entra dall’unica finestra, aperta. E colora di caldo due femmine invasate che si fanno scopare da due macchine, insieme. E blaterano di cazzo e di figa, vorrebbero sborrare il mondo, godono in modo irrefrenabile per parecchi minuti, come se non ci fosse nient’altro sulla terra, come se null’altro importasse, solo la loro figa sbattuta da una miserabile macchina. Sudate fradice per questo godere plurimo mai si compreranno questi aggeggi depravanti. Questo è davvero troppo, anche se ora dobbiamo andare fino in fondo. Mi ritrovo a pensare ad Elisa che si fa sbattere con suo ...