1. La prima volta non si scorda mai


    Data: 11/08/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Strong91, Fonte: Annunci69

    Ricordo ancora il primo incontro avuto con lui.
    
    Ero un ragazzino di sì e no tredicenne quando accompagnai mia cugina al suo esame di maturità, lei tutta impaurita mi portò con lei per avere un sostegno in più essendo cresciuti insieme sin da piccoli.
    
    Arrivo nella sua scuola ed io mi sentii immediatamente grande: immerso in un nuovo mondo fatto di ragazzi che ai miei occhi sembravano chissà quanto più grandi e interessanti.
    
    Mia cugina era lì, impegnata a ripassare con le sue amiche argomenti mai realmente presi in considerazione mentre io osservavo tutti loro pensando a quando anch‘io finalmente avrei potuto definirmi „maturo“.
    
    Impegnato tra i miei pensieri non lo vidi arrivare, improvvisamente si sedette vicino a mia cugina e con un sorriso incoraggiante cercava di rassicurare quelle che erano state le sue amiche in quegli anni.
    
    Io stavo pian piano prendendo conoscenza del mio corpo: avevo per caso scoperto la masturbazione e allo stesso tempo non capivo cosa attirasse più la mia attenzione, se il corpo femminile o se il corpo maschile. Anche se pre adolescente, ho dimostrato sempre più della mia età: ai tempi ero già alto 1m75 (oggi 1m86) asciutto e con i miei grandi occhi neri che mi hanno aiutato a catturare negli anni molte cagnette e vacche qui e la.
    
    Quasi subito notai i suoi sguardi, cercava di capire a chi appartenessi non avendomi mai visto.
    
    „Ciao, tu non sei della nostra scuola, io conosco tutti, come mai da queste parti?“
    
    La sua voce era ...
    ... profonda, maschia, il suo sorriso mi lascio a bocca aperta e le sue parole mi scaturirono delle emozioni mai provate prima.
    
    „Ciao mi chiamo ... e sono qui con mia cugina ...“
    
    „Ah, capisco! Beh se ti va poi posso farti compagnia mentre lei sarà lì a fare l‘orale“
    
    „No vabbè non ti preoccupare andrò con lei, siamo come fratello e sorella“
    
    Il suo sguardo cambiò improvvisamente appena rifiutai il suo invito, a quei tempi ero stupido e non colsi il suo invito a voler stare solo con me ma notai come i suoi occhi cercassero risposte a domande non poste.
    
    „Peccato, io sono ... piacere“
    
    L‘esame fini molto velocemente, mia cugina era preparata quindi dopo le domande di rito uscimmo festeggiando il traguardo compiuto anche se io continuavo a cercare quel ragazzo biondo di 1m85 con le spalle larghe e con quel suo pelo sul petto che usciva dalla sua camicia sbottonata.
    
    Passarono si e no quasi due anni quando finalmente lo incontrai di nuovo: mi iscrissi per gioco su netlog una Chat ormai scomparsa dove si si poteva incontrare virtualmente gente da tutt’Italia.
    
    Curiosando tra le persone della mia citta vidi la sua foto: senza neanche riflettere lo riconobbi subito e non solo io, anche il mio cazzo. Iniziai a toccarmi e poco dopo chiusi la porta a chiave e iniziai a segarmi con goduria guardando la sua foto. bastò molto poco per esplodere sullo schermo del pc: la mia sborra colava sulla sua foto e anche se ai tempi mi definivo bisex non avevo mai avuto un rapporto vero con ...
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