1. In campagna con il mio vicino


    Data: 11/08/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: ciollavispa, Fonte: Annunci69

    ... circondasse di quel liquido giallo per poi aprire le dita e vedere il piscio che colava sulle mie mani e sulle palle.
    
    Ogni giorno erano almeno 3 sessioni di pugnette, sborravo su tutto quello che avevo di fronte.
    
    Con il passare degli anni fortunatamente la zona nella quale mio papà aveva costruito la nostra casa aveva iniziato ad essere meta di altri nuclei familiari che avevano scelto la vita bucolica per far crescere i propri figli, o chi, come il signor Enrico e la signora Laura, avevano deciso di passare gli ultimi anni di vita. Ricordo ancora come il signor Enrico, inizialmente mi aveva dato l'impressione di essere un tipo molto severo e burbero. Dietro i sui 76 anni, il viso segnato da una vita fatta di lavoro e da una barba lunga ma curata, una pancia parecchio prominente e piena di pelo, invece si nascondeva un uomo davvero simpatico e gentile. Ho fatto subito amicizia con lui, nonostante la differenza di età mi trovavo davvero bene. Un giorno parlando del più e del meno, davanti una bella tazzina di caffe, gli parlai delle mie lunghe passeggiate in campagna e che mi piaceva scoprire quei luoghi che circondavano le nostre abitazioni.
    
    " Se non fosse per tutti questi acciacchi verrei davvero volentieri con te a fare una passeggiata."
    
    "Signor Enrico mica dobbiamo arrivare in paese o abbiamo degli orari, ci facciamo un giretto e torniamo subito."
    
    " Figliolo va bene ma non ci allontaniamo troppo."
    
    " Ok forza su su andiamo."
    
    Comunichiamo alla signora ...
    ... Laura la nostra uscita e che saremmo ritornati presto. Decido di prendere i sentieri pianeggianti lungo il bosco, questo per evitare di creare maggiori sforzi al povero Enrico.
    
    " alla tua età anche io mi divertivo a fare queste lunghe passeggiate, mi piaceva fermarmi e osservare ogni cosa."
    
    Nei suoi racconti sento tanta nostalgia ma anche tanta gioia nel fare di nuovo quello che ormai da anni non faceva più.
    
    " Mi devo fermare un attimo, alla mia età purtroppo non posso trattenerla per troppo tempo."
    
    Così dicendo, si gira leggermente e aprendosi la patta, tira fuori una bella sciabola che sarà stata lunga almeno 10 cm, la scappella un paio di volte e via con un getto giallo scuro e soprattutto spesso e duraturo. Ha un buco sulla cappella grosso dal quale esce un flusso di urina maggiore rispetto il mio.
    
    " Mi mi sa che mi fermerò più di una volta durante la nostra passeggiata."
    
    " Si figuri non ci sono problemi."
    
    La visione di quel cazzo mi ha davvero destabilizzato. All'epoca non avevo mai visto da così vicino un cazzo di un uomo maturo. Mi sento un brivido lungo la schiena e il mio fratellino si sveglia. Facciamo altri 10 minuti di tragitto è nuovamente si ferma.
    
    " Mi spiace ma devo farla di nuovo."
    
    " anche io signor Enrico."
    
    Così dicendo mi calo i pantaloni e le mutande al ginocchio, mi giro verso Enrico che nel frattempo armeggiava con la zip del pantalone e inizio a masturbarmi il cazzo fino a quando non iniziano i miei fiotti di piscio. Da come ...