1. Il venditore ambulante 4 -due non bastano?- xiii


    Data: 08/08/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Soundserio, Fonte: Annunci69

    ... l’automobile per raggiungere la festa di Vincenzo –“Grazie Mà, mi salvi la vita!”- , -“Ma figurati”- , -“Ma ancora trombi con Mauro?”- , -“Si”- , -“Sei una pazza.. ma come sta messo?”- , -“Una vera bomba Gà!”- , –“Va be dai, mi racconterai i particolari in un altro momento”- sparammo altre due battute e ci salutammo. Chiusa la telefonata trovai un messaggio di un’ora prima di Bachisio –“Allora?”- aspettava ancora notizie –“Scusa il ritardo, alle diciannove a casa va bene?”- sorseggiai il caffè –“Va bene, se tutto fila liscio sarò puntuale. A più tardi!”-. Sciacquai la tazzina e mi infilai sotto una doccia per concludere l’effetto “sveglia” della caffeina, presi il rasoio e mi rasai la pelle. Una volta pronto, e sistemato l’intera casa dal disordine cronico, attesi l’arrivo dei maschi, il primo ad arrivare, puntuale come un orologio svizzero fu il banchiere –“Sono Edo”- , -“Sali”- finalmente potevo rivedere quei muscoli –“Ciao piccolo”- , -“Ciao Edo”- e scoccò un bacio sulle labbra mentre ci incamminavamo in cucina –“Quindi che si dice?”- accomodandosi sul divano–“Ho una sorpresa, abbiamo ospiti stasera”- , -“Ah si? Interessante”- offrii un vino e mi accomodai accanto.
    
    Quella sera non indossava la giacca, ma una camicia celeste, cravattino abbinato alla cintola e il pantalone e la scarpa nera, al polso il solito orologio e al dito la fede nuziale. Il capello grigio-brizzolato era perfettamente pettinato, tirato su di un lato con della cera, e gli occhiali a lenti rotonde ...
    ... perennemente presenti –“Allora chi è questa sorpresa?”- domandò curioso –“Un calciatore niente male”- , -“Ah si?”- , -“Scelgo bene lo sai”- feci un occhiatina provocante prima di bere un goccio di vino –“E com’è?”- , -“Tra poco lo scoprirai”- , -“Mi tieni sulle spine?”- disse avvicinandosi –“Si”- sfiorò le mie labbra e iniziammo a baciarci con ardore, tanto da provocare in me un erezione istantanea, quel suo modo di baciare e stringere mi crearono un eccitazione pazzesca. La passione venne interrotta qualche minuto dopo dal suono del citofono –“Eccolo qui”- staccai le labbra dalle sue –“Torno subito”- . –“Buonaseraaa”- salutai appena aprii il portone –“Buonasera”- quella sera indossava la solita tuta sportiva e le nike bianche –“Perdona il ritardo”- , -“Non preoccuparti, vieni”- chiudendo la porta e facendomi seguire verso la cucina –“Ciao piacere”- disse entrando –“Bachisio”- , -“Edoardo”- rispose il banchiere alzandosi per porgere la mano –“Allora come va?”- domandai per rompere un po’ il ghiaccio e l’imbarazzo che si era venuto a creare –“Tutto bene dai, solite cose”- rispose Bachisio mentre riempivo un terzo calice di vino –“Tutto ok con la moglie?”- , -“Si tutto bene”- . Si accomodarono sul divano e dopo essersi squadrati a vicenda si cominciò una lunga chiacchierata di conoscenza –“Mi perdonate? Devo fare una chiamata”- interruppi il momento lasciandoli soli a studiarsi ancora un po’ –“Tranquillo, fai pure”- e sparii in camera. –“Il vino è in frigo”-. In camera non persi ...