1. Timorosa invocazione


    Data: 06/08/2018, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... ironizzando ed esaminandolo furbamente negli occhi tra un bacio e l’altro.
    
    La lasciva, pervertita e viziosa trovata di farti fottere nel didietro da Damiano si &egrave già ampiamente impossessata del tuo corpo e in special modo della tua mente. Reclami di farlo, certo che vuoi realizzarlo, lui non ha più dubbi né incertezze, ha capito a fondo. Adesso tu lo baci a lungo, sentitamente, la tua lingua esplora, perlustra e intacca la sua bocca. Il suo cazzo pulsa disperatamente tra le tue dita, Damiano ti riconsegna il bacio con ardente trasporto, le sue mani occupano le tue chiappe usurpandole con volitiva risolutezza, perché t’afferra in modo brusco. Il bacio dura a lungo, t’attendevi che t’avrebbe messo all’istante nella posizione della pecorina, all’opposto, Damiano pare non avere fretta. Durante il bacio hai il tempo di riflettere su quello che t’aspetterà vagliando e ripensando alle tue antecedenti abitudini. Nulla d’esclusivo né di disastroso s’intende, però che rottura, desiderava fare sempre e soltanto quella cosa lì, &egrave mai pensabile che gli uomini siano tutti uguali? Non che scarseggi la tua equilibrata esperienza di sesso anale, al contrario, perché una sera, dopo un anniversario particolarmente inebriante, con le tue amiche universitarie sull’arenile alle quattro di mattina, corresponsabili finanche due canne e una bottiglia di Baileys, hai perfino sperimentato la doppia penetrazione, eppure quel genere di rapporto recentemente ti stava disgustando.
    
    I ...
    ... pensieri s’accavallano mettendoti a soqquadro, le idee si mescolano scompaginandoti, tuttavia stasera hai voglia di presumere che con Damiano potrebbe essere diverso, addirittura, ti persuadi che con lui sarà indiscutibilmente e notevolmente stuzzicante. Lui ti piace, &egrave procace, atletico, attizzante, grande e grosso, ma eccezionalmente garbato e riguardoso, un autentico gentiluomo. Ti stringi ancora di più contro di lui, attorcigli la tua lingua con sentimento con la sua, calibri con un frammento d’apprensione quel tozzo cazzo che sta per invaderti. Damiano ha introdotto la punta delle dita per stuzzicarti il buchetto, adesso avverti la fica irrorata, hai voglia d’essere sua, di sentirlo penetrare in te, di regalargli tutta la contentezza del cosmo, mentre si prende piacere dal tuo corpo. Anche nel modo che vuole lui, principalmente in quel modo, sennonché non resisti non potendo fare a meno di dirglielo:
    
    ‘Sarò felice se lo farai, scopami’ – mormori tu invitandolo, sussurrando affannosamente infoiata al massimo grado. Il suo cazzo ha una scossa tra le tue mani:
    
    ‘Sei un vero incanto, una meraviglia’ – ti risponde Damiano.
    
    Lui si distanzia da te protendendosi verso il comodino, tu avverti sconsolatamente la mancanza del contatto del suo corpo, poiché &egrave una fastidiosa percezione di freddo, adesso lo senti che fruga nel buio dentro un cassetto. Cercherà un preservativo? Mio Dio, no, non hai di queste desolate e misere assuefazioni, hai voglia di sentirlo dentro, ...
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