1. Ancora un po’


    Data: 04/08/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Maria Letizia Caselli, Fonte: EroticiRacconti

    ... dandoci appuntamento al sabato . Chissà quanto avrei dovuto masturbarmi in sua assenza... magari mentre ci sentivamo al telefono ... avevo pure un vibratore io ... quasi inutilizzat... chissà quante volte me lo sarei messo dentro in attesa di scopare di nuovo ... lo feci la notte stessa ... mi masturbai per quasi un’ora ... avevo anche un succhiaclitoride ... usai anche quello ... oramai non potevo stare senza fare sesso, anche se da sola ... Il giorno dopo andai in palestra “Ascanio è fuori per tutta la settimana, perché stasera non usciamo a bere qualcosa?” mi chiese Giada... “Perché no” risposi di buon grado , La sera andammo in un Pub, bevemmo come due cretine ... mentre Giada mi riaccompagnava a casa in auto sie ne uscì con una battuta strana” Ma chi ti scopa per essere così “ “ Ma chi vuoi che mi scopi , risposi, qualche volta capita ... qualche amico... ma niente di che... sesso... solo sesso...ma a me va bene così... un paio d’ore a letto e poi via” ... Quando arrivammo sotto casa mia la invitai a salire per continuare il discorso iniziato ... la guardai con occhi diversi dal solito ... era proprio una gran bella figa ... chissà se anche lei pensava la solita cosa di me ... dal momento che il suo sguardo si perdeva sulle mie forme ... “ Però, sai che sei fatta proprio bene ?, disse, hai un fisico da urlo” “ Merito tuo cara, con quanto ti curi di me, vorrei vedere il contrario”.... “ci avvicinammo un po’ troppo ... lei sicuramente aspettava un cenno da me ... io, ...
    ... non so come, ricordando quello che mi aveva detto Ascanio, feci il cenno... che lei prese al volo ... passò la mano sul mio seno ... sentii i capezzoli irrigidirsi ... parlava il mio corpo ... e non potevo più nasconderlo ... le nostre labbra si sfiorarono fino ad aprirsi e le nostre lingue iniziarono a rincorrersi ... i nostri vestiti scivolavano via lasciando la pelle calda scoperta ... le mani che scorrevano sui corpi nudi ... il divano che ci accoglieva favorendo lo sfregamento tra di noi ... Non mi chiedevo niente ... non pensavo a nient’altro che a quella mano che si insinuava tra le mie gambe e a quella bocca che mi percorreva dal collo al seno e poi ... più in basso ... mi stava masturbando ... mentre io l’accarezzavo ... mi iniziava a piacere tanto, troppo... ero totalmente coinvolta, nonostante fosse la prima esperienza ... mise la bocca sulla mia figa e la lingua dentro ... mi sdraiai completamente gemendo ... si giro sopra di le ed anch’io mi ritrovai a leccarle la figa ... impazzivo ... muovevamo i fianchi... sospiravamo ... per me era un mondo nuovo... ma sublime ... mi faceva godere più di quanto lo facesse Ascanio, forse perché una donna sa come far godere un’altra donna ... ci succhiavamo così forte che le nostre bocche sembravano due ventose ... e poi la lingua dentro che frullava affamata ... i nostri corpi premevano uno contro l’altro... caldi ... vibravano... poi Giada si girò di nuovo ... mi baciò lasciandomi in bocca il sapore della mia già ... adesso ...