1. Ancora un po’


    Data: 04/08/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Maria Letizia Caselli, Fonte: EroticiRacconti

    Faceva molto freddo e non avevo ancora fatto la metà di quello che avrei dovuto fare quel pomeriggio. Avevo parcheggiato un po’ troppo lontano dal centro ed avrei dovuto fare un bel pezzo di strada a piedi, quindi decisi di rinviare al giorno dopo una parte delle commissioni . Entrai in un bar per un caffè caldo quando da dietro mi giunse una voce “ Ma lei è lVirginia? Si ricorda di me ?” Mi girai trovandomi davanti una brunetta in jeans e piumino risso, tutta sorridente , che al mio sguardo interrogativo aggiunse “ Sono Giada, ero la sua trainer di pilates, si ricorda?” “Ah, ma certo che mi ricordo !!! Sono passati quattro o cinque anni, ma mi ricordo benissimo di te !” , risposi, e andando indietro con la memoria rividi la Giada con quel suo fisico perfetto che faceva invidia a tutte e che era divenuta il punto di arrivo di molte, che come me frequentavamo la palestra. “Sei tale e quale ad allora” le dissi, “ fai ancora pilates?” “ Non più lì, adesso ho una palestra tutta mia proprio qui vicino, vuole vederla?” . Accettai di buon grado il suo invito e dopo aver bevuto il caffè la seguii. La palestra era a pochi passi, un ambiente bellissimo ,molto raffinato, e pieno di gente. Non mancava niente, c’era tutto per tutti è così decisi al volo di iscrivermi e riprendere un po’ di attività. Nei giorni successivi iniziai a frequentare la palestra tutti i giorni, Giada mi seguiva personalmente in tutte le attività e mi trovavo benissimo. Aveva per me mille attenzioni, mi ...
    ... riservava un trattamento speciale senza mai tralasciare complimenti sui miei progressi e su come il mio corpo aveva reagito in soli due mesi di frequenza. In effetti era vero, ero molto più soda e tonica, mi piacevo un sacco. Piacevo anche ad Ascanio, il compagno di Giada.... che non mi aveva nascosto il suo apprezzamento. Studente di medicina, alto, moro, fisico da urlo ed anche simpatico e intraprendente. Lo incontravo spesso all’università, dove io ero assistente, è molto spesso trascorrevamo la pausa pranzo insieme. Accadde che un giorno mi dette un passaggio fino a casa e... lo feci salire per un aperitivo... Non passò neppure mezz’ora che ci ritrovammo a letto nudi, non so come... non riesco ancora a ricordare bene chi dei due fece il primo passo... forse quando mi accorsi che qualcosa nei suoi jeans si muoveva... o forse quando mi avvicinai sfiorando la sua testa con i capelli ... o quando il suo braccio si avvicinò al mio seno ... ricordo solo bene che ad un certo punto ci avvinghiammo per poi finire in camera ... Ascanio era sconvolgente ... dopo un po’ di ottimi preliminari mi penetro’ e scopammo ... erano mesi che non lo facevo, l’ultima volta ero stata con Gianluca, esperienza sciapa e deludente ... Ascanio invece ci sapeva fare di brutto ... maschio vero a tutti gli effetti, in particolare per la dimensione del pene... me lo spingeva dentro delicatamente ma con una virilità incredibile ... e con una bella resistenza. Scopammo bene, due volte in poco più di un’ora.... lo ...
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