1. Amore e calore sconfinato


    Data: 02/08/2018, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Quell’uomo t’educò insegnandoti per bene, avviandoti sennonché ad amare, indottrinandoti e influenzandoti nel migliore dei modi, eppure tu eri bambina prima di lui, perché credevi nelle favole, confidavi nelle leggende e dubitavi avendo delle riserve nella realtà in quanto erano ben distinte, poi in modo inatteso arrivò lui, il conquistatore, il seduttore delle altre. Tu lo vedevi e non ci pensavi proprio a entrare nel suo sgradevole taccuino, perché lui era il tuo migliore amico, quello con cui infilarsi sotto un piumone in una tenda per confidarsi tutto sino all’alba, poi dormire sorridendo allegri, felici e raggianti di quell’intimità più che di qualsiasi altra malizia, fino a diventare essenziali e indispensabili l’uno per l’altro.
    
    Più avanti, una notte tu e un nuovo ragazzo, lui e la sua ennesima conquista, una tua amica venuta da fuori per puro caso: cinema, panini, bibite e sigarette, dopo tutti a casa tua nel seminterrato, cosicché aprite il divano letto e v’infilate in quattro: tu e Federico, lui ed Elisa, soltanto che tu e lui siete amici come pane e burro, poiché questo &egrave di più di quello che vi può attirare invogliandovi negli altri due corpi che si spogliano e che s’accendono ognuno su chi ha davanti, ma &egrave troppo forte la vibrazione, dal momento che lo spiare di nascosto incoraggia, rinfranca e spinge forse loro due, ma non voi. Mentre lui si sfrega su di Elisa, tu percepisci la sua pelle nuda scorrere accanto alla tua, lo avverti e non focalizzi ...
    ... più l’uomo che ti sta accarezzando eccitato, in quanto sei ammaliata e avida di quei millimetri rubati. Finalmente vi accorgete d’avere la febbre alta nelle vene, quella febbre che non vi aveva mai ammorbato vicini sinora. Tu spingi il polpaccio teso, la pelle lucida e morbida ad allacciare una sua gamba, un’intuizione, un oscuro presentimento ironicamente sottovalutato, perché &egrave così che finalmente si rompe la diga: in altre parole rubando.
    
    Ebbene sì, tu lo estorci alla tua amica, lui ti scansa da quell’individuo che per di più t’aveva introdotto e proposto lui, bello scambio di favori però, niente male, far rotolare Federico ed Elisa l’uno verso l’altro &egrave sin troppo facile, perché siete sempre stati manipolatori tu e lui, abili e competenti per far credere agli altri che stanno facendo quello che vogliono loro, mentre calcano passo a passo le briciole di Pollicino che disponete ad arte e con perizia. In realtà vi viene naturale, dato che non &egrave nemmeno un calcolo, &egrave puro e semplice istinto, indole e temperamento di predazione. I vostri amici sono presi dalla curiosità, dalla foga e dalla violazione, voi state rompendo un millimetro alla volta, un divieto molto più forte, quella separazione che vi teneva a una distanza di presunta sicurezza. C’&egrave tuttavia un momento ben preciso in cui tutto cambia, nulla d’imprevedibile, nessun colpo di scena, perché &egrave come nelle tradizioni più antiche, nella memoria più primitiva quando lui entra dentro ...
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