1. La sala da ballo 2


    Data: 18/10/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: romanticasexy, Fonte: Annunci69

    ... che intravedevo solo nei rari momenti di luce.
    
    Sapevo che la mia mogliettina tutta casa e famiglia si era trasformata pian piano in una splendida troia, sapevo che ogni tanto si faceva scopare da giovani uomini, lei stessa mi raccontava di quanto era diventata maiala.
    
    Quando rientrava a casa e mi guardava con quel ''mezzo sorriso'' capivo subito che aveva la fica piena di sperma che le colava lungo le cose o le rimaneva dentro imprigionato dalle mutandine sottili, spesso mi baciava con la bocca ''salata'' e capivo cosa avesse ''bevuto''.
    
    Ogni volta la mia eccitazione saliva alle stelle e anche io la scopavo senza ritegno strappandole le mutande e mettendogliele in bocca per attenuare i suoi gemiti di profondo piacere.
    
    Sapevo che si era fatta scopare in auto, in albergo e persino in una splendida cabina di una barca a vela ma sempre in luoghi ''appartati'' lontani dagli occhi di tutti invece stavolta stava facendo al troia proprio in sala da ballo e chissà se la sua spregiudicatezza l'avrebbe portata a …....
    
    Non volli pensarci.
    
    Secondi che sembravano minuti, minuti che mi sembrarono ore prima che lei ritornasse.
    
    '' Un altro Martini...ti prego '' io glielo servii come fossi un automa, notai che non aveva rossetto e lei lo capì:
    
    '' il rossetto adesso è sul cazzo di Marco'' mi disse con un filo di voce e per poco io non rovesciai la bottiglia.
    
    Socchiuse le labbra e notai tra i suoi splendidi denti fili sottili che dalla lingua salivano fino al ...
    ... palato, prima ancora che potessi parlare lei mi baciò.
    
    Sentivo il sapore tra l'acido e il salato, sentivo il profumo di maschio che emanava il respiro, sentivo lei che fremeva ancora vogliosa.
    
    Mi parlava tenendomi stretta la mano.
    
    '' ti prego ho tanta voglia di cazzo.....Marco è esausto ma ha tre amici...''
    
    Ancora vampate di caldo e freddo alla schiena mentre le mani tremavano sempre più forte'' borbottai solo parole sconnesse '' ma come....'' , '' ma dove...''
    
    '' andiamo dietro al guardaroba.....ho tanta voglia di cazzo....non resisto più...dai fammi montare........ ''
    
    Notai tre giovani anchessi ventenni seduti in un angolo con gli occhi abbassati.
    
    '' ok ...vai... '' le borbottai all'orecchio , lei mi sorrise mi baciò nuovamente prima di passare davanti al gruppetto. Con un gesto della mano gli fece il gesto di alzarsi e loro non se lo fecero fare di nuovo.
    
    Vidi mia moglie avanti e i tre in fila di dietro, li vidi aprire una tenda e sparire tra giacche e cappotti.
    
    L'eccitazione era salita alle stelle non potevo rimanere dietro al bancone.
    
    Pian piano attraversai la sala, come timoroso di ciò che andavo a vedere, spostai un solo attimo la tenda per riaggiustarla alle spalle.
    
    All'interno vi erano lunghi corridoi di soprabiti agganciati alle grucce, sembrava un labirinto tra giacconi, pellicce e indumenti di varia natura.
    
    Silenzioso percorsi i vicoli stretti, dei rumori, difficili da interpretare, mi giungevano di fondo alla stanza, spostai due ...