1. La sala da ballo 2


    Data: 18/10/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: romanticasexy, Fonte: Annunci69

    LA SALA DA BALLO 2
    
    Per tutto l'inverno io e mia moglie continuammo a lavorare nella sala da ballo ognuno con le proprie mansioni.
    
    Ogni tanto vedevo Mario che prendeva il suo posto a staccare i biglietti e lei che si appartava con qualche giovane uomo nelle ultime file.
    
    Ogni volta mi invadeva quel misto di gelosia e di amore, di dolce e di amaro, di rabbia schiacciata da una eccitazione che nasce da dentro alla testa, ogni volta provavo la voglia di fare ''casino'' ma ogni volta mi ritrovavo a spiarla da dietro ai pesanti tendaggi.
    
    Una sera di queste la vidi appartarsi con un giovane uomo poco più che ventenne, fu lei che lo prese per mano, insieme raggiunsero un divanetto appartato.
    
    Anche quella sera aveva indossato la divisa di sempre, ma ultimamente teneva la gonna più alta sui fianchi mettendo ancora più in mostra le sue splendide gambe.
    
    Avevo notato che ultimamente ''dimenticava'' spesso di mettere le mutandine e ciò mi donava un ulteriore fremito, un ulteriore brivido mi percorreva la schiena.
    
    Per venti, trenta minuti cercai di resistere non volevo sembrare ai suoi occhi un geloso e invadente marito ma la curiosità si stava facendo assillante, non riuscivo a pensare ad altro, non potevo far altro che immaginare lei tra le braccia di un altro vicina e nello stesso tempo lontana da me.
    
    L'orchestra suonava dolci canzoni d'amore, strano sfondo per il nostro gioco perverso.
    
    In preda a un'ansia oramai incontrollabile mi stavo per allontanare da ...
    ... dietro al bancone quando lei mi apparve davanti:
    
    '' Un Martini...ti prego '' ne versai una dose abbondante in un bicchiere con ghiaccio e lo feci scivolare verso di lei guardandola fissa negli occhi.
    
    Aveva occhi lucidi, finemente truccati, lunghe ciglia nere facevano uno splendido effetto su un volto bello e pulito poi guardai le sue mani piccole e piene di anelli, notai che con la destra prese il bicchiere e il mio volto si incendiò mentre le gambe iniziarono a tremarmi forte e il cuore a battere come un tamburo.
    
    Aveva la mano tutta sporca di sperma, le colava dal pollice fino al dito mignolo con densi fili corposi, anche sopra al dorso vi erano rigoli che colavano da ogni parte, sulle sue esili dita sulle unghie colorate di rosso, probabilmente anche il palmo della mano era pieno di seme.
    
    Bevve lentamente guardandomi fissa negli occhi poi, dopo l'ultima goccia, si mise un dito in bocca....poi l'altro. Io inizia a tremare ancora più forte.
    
    Posò il bicchiere sul bancone del bar :
    
    '' Ciao amore....continuo il mio lavoretto'' mi disse prima di sparire nuovamente nel buio. Mi sembrò di essere solo tra mille persone, presi il bicchiere completamente sporco di sperma, sul bordo vi era l'impronta del suo rosso rossetto ed io lo guardai con fare stupito, ero assente nonostante la gente.
    
    Con il cervello colmo di tenti pensieri, con il cuore che continuava a battermi forte cercai di riprendere una parvenza di normalità ma il mio pensiero era sempre rivolto a quei due ...
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