1. Desideri proibiti


    Data: 18/10/2017, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Sensazioni Autore: Sottosopra, Fonte: RaccontiMilu

    ... ricambia sprofondando la testa nella mia spalla. Non saprei dire quanto a lungo rimanemmo così, senza dire niente, coi nostri corpi fusi in quell’abbraccio a parlarsi e a dirsi quello che noi non eravamo stati capaci. Potrei restare così anche tutta la notte penso mentre le accarezzo la testa e sento il suo profumo salire ad annebbiarmi il cervello. Sento il mio pene in erezione sforzare contro la patta dei pantaloni in maniera poco confacente alla situazione, ma Giulia ci conosce noi uomini, saprà farsene una ragione. Sento che si &egrave calmata e questo &egrave tutto quello che mi importa. Le stampo dei baci sulla guancia e quando rialza la testa vedo nuovamente un mezzo sorriso farle capolino sul suo viso. Il mio mondo torna ad essere sereno. Le prendo il viso tra le mani e mi alzo sulle punte dei piedi a darle un bacio in fronte. Poi con dolcezza le passo i miei pollici sotto gli occhi, a rimuovere le ultime goccioline di lacrime. I suoi occhi sono ancora leggermente arrossati ma sorridenti. E rimaniamo così a guardarci. Giulia dice: ‘io… ‘ non la lascio continuare, la bacio. Un bacio veloce, rubato, per zittirla. Non mi serve sentire altro. Lei sorride ancora. Ora ci cerchiamo: le nostre facce indugiano come quando, incontrando ad una strettoia una persona entrambi si scostano all’unisono per passare, finendo coll’ostacolarsi. Finalmente ci troviamo. Arsi dal desiderio ci baciamo, una sensazione indescrivibile, come liberarsi di un peso opprimente portato per troppo ...
    ... tempo. Le nostre lingue si esplorano e le braccia si intrecciano dietro la schiena dell’altro e sul capo. Inizio a baciarle il collo, e Giulia sembra gradire molto. Sento la sua mano destra scorrere verso il basso ventre ed andare ad afferrarmi il pacco con una presa decisa. Continuo a baciarle e morderle il collo mentre lei mi sussurra ‘Non ho intenzione di lasciarti portare via uno dei miei cacciaviti nuovi impunemente’ e con una mano già mi allenta la cintura che poi sfila completamente. Quasi incurante delle mie distrazioni prosegue iniziando a sbottonarmi i pantaloni ma le blocco la mano. ‘Non così in fretta signorina!’ le dico mentre la spingo contro il primo pezzo di muro libero. Le sollevo le braccia e gliele tengo bloccate in alto per un secondo, finché capisce di non doverle muovere poi vado a toglierle la maglietta ‘tanto questa non ti serve, e onestamente non copriva un cazzo’. Inizio a baciarle e toccarle il petto e poi scendo inginocchiandomi di fronte a lei, mentre scorro il suo corpo con la lingua fino a giungere all’ombelico ma tenendole le mani sui seni. Mi rialzo e scosto il reggiseno di pizzo verde scuro, abbinato al perizoma, troppo sbattimento toglierlo. I suoi capezzoli sono ora esposti ed inizio a succhiarli avidamente. Giulia non riesce a resistere con le braccia alta, ma salta in braccio avvinghiandomi con le sue lunghe gambe e mi stringe la testa al petto. Adoro questa posizione, ma non mi faccio illusioni &egrave troppo complicato e poi &egrave ancora ...
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