1. Sedotto!


    Data: 23/07/2018, Categorie: Anale Hardcore, Gay / Bisex Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... facendogli l'occhiolino. “Vieni qui, mettiti sul mio grembo; io ti carezzerò il cazzo, giocherò con le tue palle sensibili e poi ti succhierò,” bisbigliai.
    
    Lanciò le braccia intorno al mio collo mentre ci baciavamo. Bisbigliò e si contorse quando la mia mano calda gli carezzò lentamente il grosso cazzo grasso. Con la punta delle dita pungolai il suo scroto liscio e stretto mentre continuavamo a baciarci con la mia mano destra che gli carezzava lentamente la verga.
    
    “Dimmi quando stai arrivando così posso succhiarti l’uccello per un minuto o due prima che tu mi sborri in bocca,” dissi piano morsicandogli le labbra.
    
    “Ora succhia per favore,” implorò.
    
    “Rilassati Tom, cominciamo” dissi chinandomi e prendendo in bocca lateralmente la testa del suo cazzo.
    
    Diedi un leggero pizzicotto al testicolo destro, Tom gemette e piagnucolò. Io mossi la testa su e giù un po’ più velocemente mentre gli tiravo la palla.
    
    Strinsi la presa delle labbra non appena sentii il pene di Tom schizzare in fondo alla mia bocca. Il suo dolce giovane sperma colpì a piena forza il fondo della mia bocca. Io ingoiai girando la testa per prendere in bocca l’intera lunghezza. Lui sparò un carico enorme mentre io ingoiavo la testa della sua asta.
    
    Non ingoiai tutto, dopo avere tirato via le labbra dall’estremità del suo pene, alzai la testa a fissarlo negli occhi sorridenti, corrugai le labbra. Tom girò la testa, prese la mia nuca e mi avvicinò fino a che le nostra labbra non si ...
    ... toccarono.
    
    “Mmm” mormorai facendo colare piano il resto del carico tra le sue labbra. “Non ingoiare,” dissi alzandolo. “Girati e fammelo colare in bocca!”
    
    Ci abbracciammo e baciammo appassionatamente dopo esserci scambiati il suo giovane seme dolce. “Ora apriamo il divano-letto,” dissi.
    
    “Dove sono quei preservativi?” chiesi e lui ridacchiò mordendomi le labbra.
    
    “Sono qui,” disse dopo aver frugato in una tasca.
    
    “Mettimene uno sul cazzo,” dissi a bassa voce pizzicando la base della mia erezione.
    
    “Sei mai stato inculato?” chiesi mentre lo guardavo srotolare il preservativo sulla mia asta. “No” rispose.
    
    “Tu vuoi che fotta il tuo bel sedere, non è vero? Vuoi darmi la tua illibatezza, ok?” chiesi. “La tua verginità,” dissi quando chiese cos’era l’illibatezza.
    
    “Usa quanto lubrificante vuoi,” gil dissi dandogliene un tubo. “Spremimene un po’ sul palmo e lubrificherò quel sedere stretto e caldo,” dissi a bassa voce mordendogli le labbra calde.
    
    “È probabile che ti sembri di dover andare a fare la pipì,” dissi carezzando delicatamente la sua prostata con la punta del mio dito.
    
    Gli chiesi di stare a gambe divaricate sopra le mie anche. “Io terrò il mio cazzo diritto così. Tu dovrsi accosciarti lentamente ed io guiderò la testa del mio cazzo nel tuo sedere. Fallo lentamente, non lasciarti cadere,” dissi promettendomi di trattenerlo se si fosse abbassato troppo velocemente.
    
    “Ok, Tom, vai ora, la testa del mio cazzo sta stirando il tuo buco del culo, afferra le mie braccia, ...
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