1. Mio padre mi ha fatto il culo


    Data: 15/11/2021, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Pierluigi, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Ero a letto che guardavo una rivista porno gay e la vista di quei cazzi che entravano nei cui e venivano succhiati mi stava eccitando come non mai.
    Immaginavo di essere uno di quelli che vedevo e di  sbocchinare qualche cazzo, cosa che fra l'altro facevo abbastanza spesso.
    Adesso peró era da un pó di tempo che non mi capitava di ricevere una nerchia in bocca e bere della succosa sborra. 
    Ero fortemente  concentrato su quelle immagini e non mi accorsi che la porta si era aperta. 
    Era mio padre che notando il giornale che avevo in mano venne a guardare. 
    E bravo il mio figlioletto porcello disse, ti piace guardare i cazzi. 
    Ma li guardi in foto o ti piace vederli dal vivo?
    Feci per dire che ero solo curioso e che era la prima volta ma qualcosa nella mia voce fece intendere che non era così. 
    Figliolo, non raccontarmi bugie, ti si legge in faccia che non ti accontenteresti solo di guardare, non avere paura, dimmi la verità. 
    La sua voce mi rassicuró, va bene dissi, è inutile negare papà...si,mi piace il cazzo, 
    Un pó di tempo fa, a casa di un compagno  per la prima volta presi un cazzo in bocca, il mio amico mi disse di succhiarlo, lo feci e quando mi accorsi che stava per venire lo tolsi dalla bocca, ma lui prese con forza la mia testa e lo mise di nuovo dentro, diede due o tre colpi evenne scaricandomi in bocca quello che avevo paura mi facesse schifo, invece assaporata la sborra trovai che mi piaceva e la ingoiai tutta.
    Da allora ho fatto pbocchini a chiunque mi ...
    ... capitasse facendomi sempre sborrare in bocca.
    Bene, ho capito, sei felice nel prendere cazzi disse mio padre, dovrei essere su tutte le furie e invece comprendo la tua situazione e mi ha fatto piacere che ti sia confidato.
    Adesso dormi tranquillo.
    No papà, non riesco a dormire, quelle immagini mi hanno fatto eccitare troppo, ho voglia di cazzo, devo uscire. 
    Ma dove cazzo vai a quest'ora disse, hai veramente voglia? 
    Si dissi abbassando lo sguardo. 
    E allora prendilo, è così dicendo lo tiró fuori. 
    Papà!!! 
    Zitto e succhia, mi hai fatto arrapare di brutto. 
    Non avevo mai spompinato un adulto e adesso addirittura era mio padre a volermelo dare in bocca. 
    Senza incertezze presi in mano quel cazzo lungo e grosso duro come l'acciaio e caldissimo, gli feci una mezza, sega e lo presi in bocca. 
    Iniziai un lento scorrimento di labbra insalivando tutta la mazza e succhiando rumorosamente con la lingua, che roteava intorno al cazzo, mio padre gemeva. 
    Iniziai a succhiare più velocemente strappandogli dei gridolini di piacere e lo portai al culmine dell'eccitazione facendolo urlare mentre mi riempiva la bocca di sborra che ingoiai fino all'ultima goccia. 
    Papà, dissi, hai un cazzo superlativo, sei una favola, non me lo sarei mai aspettato. 
    E tu sei un pompinaro nato, la tua bocca è straordinaria, ai tuoi confronti tua madre è una principiante. 
    Lo sai che hai un bel culo?, rimasi sorpreso. 
    Papà? 
    Non parló ma per tutta risposta mi tolse maglietta e slippino. 
    Si ...
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