Una diversa giornata d'estate - Racconti Erotici

Una diversa giornata d'estate

Dopo mesi di estenuante lavoro era arrivato il momento di andare in ferie.

Quella mattina mi svegliai con una voglia che ormai si faceva sempre più presente, quindi dopo essermi fatto una bella doccia decido di giocare all'inizio col mio buchetto infilandomici qualche plug partendo dal più piccolo fino a finire a quello più grande di diametro 30mm.

Solo che la voglia era tanta, avevo una voglia matta di sentire un bel pezzo di carne a disposizione, così iniziona girovagare sul sito in cerca di qualcuno in zona e che sia disponibile.

Dopo tanti annunci inconcludenti e tanti segaioli trovo il profilo che fa a caso mio.

Persona molto curata ed attenta al suo fisico con una mazza da far venire l'acquolina in bocca.

Dopo qualche scambio di messaggi sul cosa ci piaceva o meno decidiamo di darci appuntamento subito dopo pranzo.

Dall'eccitazione non avevo neanche fame, l'unica fame che sentivo era di quel bel manzo che mi aspettava con la sua bella mazza.

Fatta un'altra doccia sia interna che esterna mi avvio verso casa sua con un'eccitazione nel mio corpo indescribivile.

Arrivo nella via indicatami, suono il campanello, salgo nel suo piano e di fronte la porta mi trovo un uomo estremamente attraente sulla quarantina, capello brizzolato e molto curato.

Mi accoglie con un sorriso molto sicuro di se, mi fa accomodare e mi mette subito a mio agio, chiacchieriamo un pò del più e del meno e dopo neanche 5 minuti non riesco più a restitere a ...

... quell'eccitazione che ormai si era impadronita completamente di me così lo inizio a baciare molto intensamente sul divano iniziando anche a palpeggiare lungo le gambe fino ad arrivare alle sue belle palle sode, dopo aver continuato così per un po lui si stacca da me e mi invita ad accomodarci in camera da letto.

Ci spogliamo entrambi e non posso che sbavare ancora di più su quello che mi si presenta di fronte, un uomo molto curato, sodo e con un cazzo ancora non del tutto duro ma già bello grosso, ci sdraiamo sul letto e continuiamo a limonare così con la mia mano inizio a toccare quel bel pezzo di carne che si ritrova in mezzo alle gambe.

Ormai non riuscivo più a trattenermi così mi stacco dalla sua bocca e mi fiondo con la mia ad assaporare tutto il suo sapore, voglio sentire il suo cazzo diventare duro dentro la mia boccoa, inizio a leccargli le palle per poi dedicarmi completamente all'asta.

Inizio a succhiargli tutta l'asta e man mano lo sento indurirsi sempre di più, a quel punto ornai ero troppo arrapato e con una voglia di cazzo indescrivibile.

Il mio bel bull godendosi a pieno il lavoro che sto facendo con la mia bocca inizia a palpeggiarmi il culo fino a farsi spazio al buchetto dove mi inizia ad infilare prima un dito, poi due r dopo il secondo non ho più contato.

In quel momento mi sentivo completamente troia così gli dissi che volevo che mi leccasse il buchetto, e così ci ritrovammo a fare un 69 dove io mi prendevo cura della sua mazza e lui mi leccava il buco ...