1. Il percorso di marina, mamma e troia pt 5


    Data: 28/08/2023, Categorie: Etero Autore: mau355, Fonte: Annunci69

    ... dolore e piacere, spingevo sempre piu' giu', lei si fotteva sempre piu' velocemente. Il mio cazzo era tutto dentro il suo culetto, entrava e usciva alla velocità della luce, lei stava per arrivare all'apice.
    
    Si fermò e tolse il dildo dalla patata, era evidente, voleva sperimentare se avrebbe goduto anche con il lato B.
    
    Le stavo fottendo il culo con colpi sempre piu' profondi e veloci, aiutato dal fatto che gli umori che fuoriuscivano dalla sua figa colavano sul mio cazzo e quindi lo lubrificavano, ammesso ce ne fosse stato bisogno.
    
    Marina era quasi in preda a delle simil convulsioni, si dimenava come fosse posseduta dal diavolo.
    
    “ mi stai inculando......sono una troia....sono una troia...sto per godere anche con il culooooo.....dai dai spingi piu' forte....spingi!”
    
    Dopo qualche colpo ancora piu' ben assestato esplose in un orgasmo spettacolare, godoooooooooooooooooooooo!!!!! A quella parola non potei resistere, e le sborrai nel profondo del suo culo.
    
    Avevo davanti la sua figa che si contraeva ad un ritmo pazzesco pur senza essere neppure sfiorata, avrei voluto scoparla, ma per una questione igienica non lo feci. La penetrai con tre dita, poi 4......volevo farla squirtare, stava impazzendo dal piacere, come al solito la testa girava da destra a sinistra, mentre inarcava il busto, il mio dito medio le strofinava velocemente la parte superiore della sua figa, che si contraeva sempre piu' velocemente.
    
    Pochi tocchi nel punto gusto, e zac....ecco la ...
    ... fontanella che mi allieta sul mio torace. Era uno schizzo molto piu' violento della prima volta, anche piu' abbondante, che continuo' per qualche secondo a piu' riprese.
    
    Il vibratore era li' a pochi centimetri, lo presi, e la penetrai fino in fondo alla massima velocità di vibrazione, per la prima volta la sentii urlare dal piacere, mai visto una cosa simile, ogni volta mi stupiva.
    
    “ Si.....cosiiiiiii.....fottimi.....fottimi forte......daiiiiiii.....godo ancoraaaaa.....!”
    
    Godeva in una maniera unica, non mollava mai fra un orgasmo ed un'altro,
    
    era un godimento continuo, con momenti piu' intensi, ma senza mai dire basta! Stavo seriamente pensando che fosse quasi arrivato il momento di farmi aiutare da una terza persona, dovevo spingere sull'acceleratore, era una sua fantasia insieme a tante altre, ma siccome era anche una mia fantasia.... e qui il mio dilemma.... una donna o un'uomo?
    
    La notte fu burrascosa, mille pensieri, il dilemma non mi faceva dormire.
    
    Ma l'idea non tardò a balenarmi in testa. Nè donna né uomo...ma un bel trans, che avrebbe potuto incarnare sia l'una che l'altra parte.
    
    Mi venne in mente una cliente del negozio, tale Jessica, trans Brasiliana, molto femminile, non altissima ma con un bellissimo corpo ed un viso stupendo. L'avrei contattata per capire la sua disponibilità, ma mi ci voleva tempo. Quella stessa mattina mandai a Marina un msg la mattina presto, “oggi pomeriggio facciamo una gita ai giardini pubblici, vestiti come sai...ci vediamo ...