1. Memorie di Joseph – Capitolo 1 – La potenza della fantasia


    Data: 27/08/2023, Categorie: Etero Autore: Aquilla nella notte, Fonte: EroticiRacconti

    ... continuava!
    
    Il mio primo pensiero fu, logicamente rivolto a quello che avrebbe pensato Luisa. E tra tutti i commenti, mi rimase ovviamente impresso il suo, che, inevitabilmente, mi girò in testa per giorni e giorni “Ah sì?! Quindi hai il pisellone bello grosso eh Jo?...Ah però...Complimenti!” Ed ovviamente si nascose in un sorrisino velato, guardandomi da dietro i suoi ciuffi di capelli. Ricambiai lo sguardo sorridendo, e sentii dentro un fuoco pazzesco.
    
    Nei successivi minuti, superato il discorso, incrociai più volte il suo sguardo e lei ogni volta continuava a ridacchiare come a ribadire e ritornare su quello di cui avevamo parlato prima ed io ovviamente sorridevo ed annuivo, allargando le braccia, come a confermare il tutto. Fu tremendamente eccitante.
    
    Questo episodio cambiò tutto. Dai giorni successivi i messaggi iniziarono ad essere più ambigui, iniziarono a spostarsi più sul malizioso, stava succedendo quello che in cuor mio, sempre avevo sperato, stavamo legando un contatto oltre l’amicizia…
    
    Ed un giorno, un suo messaggio svoltò tutto: “Eh quindi Jo, tutti ti fanno i complimenti eh?!”
    
    Io feci finta di non capire, ci girai intorno un po', ma poi lei andò dritta al punto: “Dai, hai capito benissimo di cosa parlo...Di quello che hai li sotto...Ma davvero hai il pisello così grosso come tutti dicono?”
    
    Sgranai gli occhi, ero frastornato, un messaggio così diretto che si riallacciava a quel suo sorriso di giorni prima, alla dimensione del mio pisello, non ...
    ... ci potevo credere, ero scombussolato ed assecondai la sua curiosità e tutto quello che voleva, in maniera velata, sapere...Traccheggiai un po', ma lei insisteva e mi stuzzicava un po' con messaggi del tipo “E dai, che ti vergogni?!!..Ma non è che poi son tutte cavolate e non c'è niente di vero?!!”...
    
    Incalzato dai suoi messaggi maliziosi, gli confermai tutto; gli dissi che si, avevo un pisello effettivamente grande, molto più grosso della media, o almeno così mi avevano sempre detto, e lei mi sorprese del tutto, continuò ad andare sempre più sul particolare; mi chiese quanto era largo, quanto era lungo, ma andò anche a chiedermi cose più intime, tipo se avevo mai avuto difficoltà con le ragazze, se ero mai riuscito a fare sesso anale con qualcuna, insomma le sue domande rivelarono questa sua decisa curiosità legata alla grandezza del mio pisello che io assecondai completamente. Fu come liberarsi in un colpo di tutti i pregiudizi legati ai tabù, iniziammo a parlare in maniera completamente libera delle nostre parti intime, e di tutto quello che ruotava attorno al sesso. Ero al settimo cielo, ed ovviamente cercavo di rispondergli in modo da stimolarla ed incuriosirla; gli raccontai delle rare volte ero riuscito a fare sesso anale (ed era vero) e quando era successo, la difficoltà incontrata nel farlo, dovuta logicamente alla differenza di larghezza tra il mio pisello e l’ano che logicamente doveva abituarsi alla penetrazione. Gli raccontai di come, ogni volta, tutto doveva ...
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