1. La femminilità di mamma - 12


    Data: 24/08/2023, Categorie: Incesti Autore: zio-ugo, Fonte: EroticiRacconti

    LA FEMMINILITA’ DI MAMMA – 12
    
    Era domenica, il marito era uscito a fare un giro con la moto e gli amici, Marco ed io eravamo soli a casa, ma non sarebbe stata una domenica di sesso, anzi per me sarebbe stata una domenica rilassantissima tutta sola a casa, lui sarebbe andato al mare con la morosa.
    
    Mi ero alzata ed avevo fatto la doccia, ero in lavanderia e mi ero appena infilata un vestitino estivo leggero corto e fresco che entrò lui ancora assonnato e mi disse che si buttava sotto la doccia e se gli avrei potuto prepare un bel caffè che poi sarebbe dovuto andare a prendere Anna.
    
    Cominciò a spogliarsi e mi soffermai ad ammirarlo; aveva la classica erezione che i maschietti hanno appena si svegliano, era proprio bello, fortunata Anna, ma fortunata anche io.
    
    “Senti caro, guardando il tuo bel cazzo mi è venuto in mente che ho pensato molto alla tua proposta per fare partecipare Anna ai nostri giochi erotici, sai, l’altro giorno durante il pranzo l’ho ammirata molto ed è veramente carina, se lei volesse sarei felicissima di farlo, ma solo e quando lei lo vorrà”.
    
    Da assonnato si svegliò immediatamente, da erezione mattutina si trasformò ad erezione eccitata, mi abbracciò e mi baciò in modo profondo, quindi “Oddio mammina bella ma lo dici veramente? Sei sicura? Non vorrei mai forzarti a fare cose che non vuoi, lo sai, ma per me quello che mi dici è favoloso, se lei accettasse sarebbe una cosa unica e grandiosa, potrei fare veramente all’amore con la A maiuscola ...
    ... proprio con le donne che per me contano di più in assoluto, sarebbe eccitantissimo”.
    
    “Caro, se ti ho detto che puoi cominciare a sondare la possibilità è perché ci ho pensato bene ed anche perché credo che ci siano buone possibilità. L’altro giorno, mentre papà e tu eravate a fare non so che in auto, c’è stato un bel momento con Anna, non è accaduto nulla ma abbiamo avuto un momento di confidenza ed intimità che difficilmente accade fra donne e tantomeno fra donne di diversa età, credo di piacerle e credo proprio che anche lei piaccia molto a me”.
    
    Mi era venuta una voglia folle di fare sesso ed in effetti mentre parlavo gli presi il cazzo in mano cominciando a sfregarglielo, avrei proprio voluto succhiarglielo e poi prenderlo tutto in figa, ma lui, oltre ad essere esaltato dalla notizia, aveva una fretta boia e quindi si butto in doccia sollecitandomi per il caffè.
    
    Insomma la mattinata con il figlio finì li, dopo essersi vestito mi diede un bacio palpandomi le chiappe, mi ringraziò ancora e partì per la gita al mare.
    
    Rimasi sola.
    
    Tirai fuori la sdraio e la misi in giardino (possiedo un immenso giardino con molto prato e molti alberi in condivisione con le case delle famiglie dei miei fratelli e della sorella), cercando un angolo appartato dove poter prendere il sole senza essere disturbata troppo.
    
    Ero contenta di potermi godere un giorno tutto mio, indossai un bel costumino che lasciasse quanta più pelle al sole ed un libro e mi rilassai lasciandomi trasportare ...
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