1. In campagna... 5. nuovi arrivi


    Data: 17/10/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Calaf, Fonte: Annunci69

    ... città. Alla luce della luna e di due lampadine alte su due pali vede una figura maschile entrare nel fienile. Sorride dentro di se, scommette che ora una figura femminile, sua madre, uscirà dalla casa per raggiungerla. Vince ovviamente.
    
    Torna con la mente a quella scena, alla faccia concentrata di Pia mentre beveva il seme di Alfredo, le labbra chiuse intorno alla sua asta. Ha caldo Silvia, e non è la temperatura. In fretta infila un paio di pantaloncini, una maglietta e scende le scale piano per non far rumore. Si dà della perversa ma ha voglia di rivederli ancora, soprattutto lui, il suo uccello.
    
    Al fienile si accosta alla parete cercando lo spazio tra due assi di legno che le permetta di guardare dentro. Improvvisamente si sente afferrare alle spalle, una mano chiuderle la bocca, una voce le sussurra all’orecchio:
    
    “ssssshhhhhhh, sono io, non gridare o ci sentono”.
    
    E’ la voce di Alfredo. Ma allora chi c’è con sua madre?
    
    Non sa che Alfredo andando a raggiungere la coppia l’ha vista e le si è avvicinato di soppiatto. Non sa nemmeno di star rivivendo la stessa scena di sua madre di poche settimane prima.
    
    Sempre tenendole la mano sulla bocca Alfredo la spinge verso la parete, le fa mettere gli occhi su una fessura e guardare dentro. L’interno è illuminato da una delle lampadine, non bene ma dalla porta entra abbastanza luce per vedere che con Pia c’è Mario.
    
    La sta scopando, lei distesa sul fieno, lui sopra di lei. “anche lui, anche l’altro fratello” pensa ...
    ... Silvia, e si sente rimescolare lo stomaco, la micina. Dietro di se sente l’uccello di Fausto appoggiato tra le natiche. Non sa reagire, neanche quando lui le toglie la mano dalla bocca, nemmeno quando le fa scendere i pantaloncini alla caviglia insieme agli slip. Resta ferma sentendo l’uccello di Alfredo farsi di nuovo avanti, bussare alla porta della vagina, separare le labbra e entrare prepotentemente.
    
    Si sente piena, più che con Fausto. Le pareti della vagina aderiscono come un guanto al pene di Alfredo. Silvia si bagna sempre più. Una parte della mente vorrebbe staccarsi, andarsene, l’altra le fa cercare il contatto con quel pene, spingere indietro le natiche per sentirlo meglio.
    
    Alfredo la scopa così, contro la parete del fienile, aggrappato ai suoi seni da sopra la maglietta. Sente che lei non porta il reggiseno e ha gioco libero con i capezzoli che stringe e tormenta.
    
    Nulla è segreto in quella fattoria, specie se c’è poca discrezione. Emilio e Maria sono affacciati alla finestra a prendere aria, hanno visto prima Pia e Mario entrare nel fienile, poi Silvia e Alfredo fuori. E’ buio ma è facile intuire cosa stanno facendo.
    
    Si guardano coinvolti. Sono ben lontane le remore iniziali di Emilio, gli scrupoli sono spariti in Maria. Poco importa cosa fanno gli altri purché loro siano liberi di fare ciò che vogliono.
    
    Tornano a letto per un secondo round. Emilio mentre scopa Maria pensa alla nipote, al cespuglio nero intravisto nel corridoio. Invidia forse un po’ ...