1. Io, corrotta da mio marito. - 25


    Data: 21/08/2023, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Ludovica e Luigi, Fonte: EroticiRacconti

    ... mio culo da quando, la volta successiva alla promessa, mi aveva presa analmente. Lo adorava il mio culo e, dopo averlo toccato, baciato, carezzato, percorrendo ogni lembo della sua superficie, alla fine mi prendeva e godeva ad eiacularmi dentro. Avevamo raggiunto un'intesa perfetta per farmi provare orgasmi anali, rari per me.
    
    Ero rinata, a parte il "doveroso" tributo che, settimanalmente, dovevo a Giuseppe sempre più frustrato per il mio disinteresse a godere di lui. Tanto che notai che "l'appuntamento settimanale" spesso saltava. Ciò mi sollevava non poco. Durante quell'anno e mezzo,oltre che dedicarmi ad Abdullah, vissi gli ultimi scampoli di rapporto con Giovanna, la mia giovane amante, che mio marito aveva promosso e poi fatto naufragare facendole conoscere Maria, la sua matura amante. Le due donne ebbero, alla fine, un lungo ed importante rapporto durato oltre 10 anni. Maria non voleva dividere Giovanna con me e, lasciando il marito, conviveva con Giovanna.
    
    Luigi... si liberò in un sol colpo delle due. Poi, accettò l'invito di una coppia della nostra regione, coniugi nostri coetanei. Entrambi bisex che avevamo incontrato tre volte nel loft. Prevalentemente i rapporti erano tra me e la lei della coppia. Luigi respinse i tentativi di approccio del marito che, dopo aver scopato me e la moglie, avrebbe voluto sperimentare rapporti con mio marito. Se ne fece una ragione anche in Tunisia, dove ci invitarono per una settimana nella loro casa. Tutto, molto piacevolmente, ...
    ... si svolse secondo i canoni che si erano affermati nei tre incontri fatti a casa nostra. Io e lei spesso a baciarci e leccarci, loro due a guardarci per poi concludere con il marito di lei che scopava me e mio marito, sua moglie. Abdullah si trovava im Egitto, in quel periodo, per l'annuale riunione col cugino e gli altri soci egiziani. Sapeva che io e Luigi eravamo in Tunisia ma sapeva solo che era un semplice viaggio di piacere senza il contorno del sesso. Mi sentivo in colpa per averglielo taciuto ma così decise il "cornuto". Al rientro della settimana africana, mia figlia riferi` a Luigi che aveva telefonato un signore, per lui, che si chiamava Abdullah. La ragazza, dato il nostro viaggio in Tunisia, ritenne conseguente, e plausibile, la telefonata di un uomo con quel nome e non mostrò curiosità . Fui io a richiamare il mio amante e fui felicissima di sapere che la settimana successiva sarebbe venuto a casa da noi perché gli mancavo. A me... da morire!
    
    Era giunto il momento del contrappasso!
    
    Durante la settimana trascorsa in Tunisia avemmo modo, lui ed io, di commentare il suo diniego a farsi toccare dal marito della coppia che ci aveva ospitato. Mi rispose che "... non era il mio tipo..."
    
    Io sapevo che mio marito era eterosessuale e ne era fiero. E la risposta ambigua non mi aveva del tutto convinta anche se lui la buttò sull'ironia per giustificare una tale battuta. Abdullah, del quale sapevo tutto, o quasi, mi aveva raccontato che non aveva disdegnato qualche ...