1. Patty e Danette


    Data: 18/08/2023, Categorie: Etero Autore: Vandal, Fonte: EroticiRacconti

    ... Antipasti misti di salumi e formaggi. Poi Riso e barland per me e risotto allo zafferano per lei. Poi Scaloppine al vin bianco per me. Insalata mista per lei. Dolce della casa per entrambi. Caffè. Pago io.
    
    Usciamo. Qualche grillo canta nel buio “Bella serata” dice lei strofinandomi un braccio
    
    Sento quel brivido che mi sale dal basso e si focalizza dietro gli occhi “Ti accompagno a casa?”
    
    Traffico scorrevole. Su dal cavalcavia che passa dietro all’inceneritore, fino a corso Torino, poi piazza del calzolaio. Mi indica la via. Armeggia con un telecomando, un cancello si apre: “Entra pure”
    
    Mi fa parcheggiare a casa sua. Ho dei dubbi?
    
    Ultimo piano di una palazzina elegante. Ingresso aperto su un ampio salone, tappeti bianchi, pavimenti bianchi, un candore quasi accecante. Divani in simil pelle color crema, un grosso tavolo in cristallo al centro. Un paio di librerie, sedie, un angolo stereo, TV. Alla destra un basso muretto che da su una cucina piccola e accogliente. Sulla sinistra due porte: una in camera da letto e l’altra, presumo, bagno.
    
    “Ti sei sistemata bene” vado verso una veranda. Il panorama punta verso la Torre del Bramante “Bella vista” sento che mi tocca la spalla. Il brivido mi percuote il cervello. Lei mi sta porgendo un bicchiere con deli liquido colorato “Analcolico” sorride
    
    Mi giro e me la trovo a pochi centimetri dal mio avviso. Qualcosa rimasto nascosto troppo a lungo, si è risvegliato. Lei mi osserva a lungo, allunga una mano verso la ...
    ... guancia “Vuoi restare per questa notte?”
    
    “Per tutte le notti che vorrai” rispondo
    
    Lei mi bacia, si stringe a me. L’erezione non tarda ad arrivare. Lei si discosta mi guarda “Vale anche per me”
    
    In camera, ci baciamo e ci spogliamo. Lei in intimo, un corpo ampio ma non grasso e delle tette grandi quanto angurie.
    
    Cadiamo sul letto, io di schiena, l’erezione che preme per voler uscire.
    
    Ridiamo, ci baciamo, rotoliamo. Le sgancio il reggiseno e libero quelle grosse tette che si trova. Grandi, morbide, da perdersi dentro, con areole chiare e capezzoli grossi come ditali. Baci, abbracci appassionati, il suo corpo che struscia contro il mio. Mi libera dei boxer, rimane un attimo ferma ad osservare la mia erezione che punta verso di lei. Si libera degli slip ed è sopra di me, si impala, mi cavalca “Dio” esclamo
    
    E quelle grosse tette che rimbalzano sopra di me e…
    
    .. e si arriva al mattino. Siamo abbracciati. Lei si sta svegliando, io la guardo “E’ stato un bene avervi incontrato” dico
    
    “Sì” dice lei poggia la testa sul mio petto. Io mi rilasso e ripenso alla cavalcata avuta la sera prima
    
    Lei si alza, va in bagno, sento l’acqua della doccia scorrere. Mi tiro a sedere contro la spalliera del letto, uso tre cuscini. Sospiro, sono felice. “Mamma sono a casa..” DAnette si blocca sulla soglia della camera da letto con un ‘Oh’ dipinto sulla bocca. Non sono nudo, il petto è visibile, il resto, pudicamente nascosto sotto le lenzuola
    
    “Ehm” sono imbarazzato. Farsi sgamare ...