1. Adesso sono felicemente cornuto. Ad ognuno il suo piacere.


    Data: 18/08/2023, Categorie: Tradimenti Autore: pennabianca., Fonte: EroticiRacconti

    ... dei costumi, lui mi ha invitato nel retro del furgone, dove era allestita una cabina di prova. Appena dentro, il giovane mi ha teso uno dei due costumi che volevo provare e, quando ha acceso la luce, io avevo la mutandina abbassata, mentre lui era già con il pacco bello gonfio. Mi son sentita bagnare tutta e mi sono inginocchiata davanti a lui che, con un semplice gesto, ha abbassato sia i bermuda che indossava, che le mutande, mettendo a nudo uno splendido cazzo, lungo e di buona circonferenza.
    
    Dopo averlo spompinato un po', mi son messa giù a quattro zampe e lui, da dietro, me lo ha infilato dentro, tutto d’un colpo.
    
    «hhhhaai!! Piano mi spacchi! Ma sì, dai, spingi!»
    
    Lui si è messo a ridere.
    
    «Io ti spacco? Sentirai quando te lo pianta dentro mio padre, allora si che ti spacca! Dai, zoccola, che ti piace».
    
    Mi ha pompato per bene e velocemente, fin quando, dopo il mio ennesimo orgasmo, è venuto dento con dei getti bollenti. Una volta venuto, si è sfilato mentre io mi sono distesa sul tappeto, posto sul fondo del furgone a riprendere fiato e lui è uscito. Subito dopo è entrato il vecchio che, con un ghigno divertito, mi ha subito infilato da dietro il suo cazzo. Mi sono girata appena in tempo per vederlo. Cazzo!! Che cazzo. Il doppio di quello del giovane, sia in lunghezza che circonferenza. Me lo ha piantato dentro con una serie di colpi secchi e decisi.
    
    «hhaaii! Sììììì, dai, spingilo tutto dentro!»
    
    «Ti sfondo zoccola!»
    
    Mi sono sentita arrivare quel ...
    ... palo fin dentro lo stomaco, da quanto era lungo. Mi ha pompato per circa una ventina di minuti, facendomi sborrare anche l’anima, poi rapidamente l’ha sfilato dalla mia fica devastata e lo ha piantato direttamente in culo.
    
    «hhaaaiiii…piano! Me lo sfondi!»
    
    «Si troia! Te lo spano questo culo da vacca che ti ritrovi!»
    
    È stato bellissimo. Mi ha limato il buco del culo con una velocità pazzesca, fin quando, dopo che ero venuta per l’ennesima volta, ha sborrato pure lui. Mi ha riversato in culo una quantità industriale di sborra. Non la finiva più di schizzare, al punto tale che io l’ho estratto e lui me lo ha messo in bocca, facendomi bere ancora altri tre schizzi.
    
    «Bevi, troia! Succhia e lecca tutto!»
    
    Dopo questa avventura mi sono sentita diversa, ma non ho realizzato subito che dentro di me si era risvegliata la voglia di esser troia, perché siamo stati distratti dal divorzio di Francesco. Tommaso ed io abbiamo riflettuto molto su questo fatto. Siamo giunti alla conclusione che i due non avevano più nulla da raccontarsi; si erano annoiati a vivere insieme; nel loro rapporto non c’era più nulla di esaltante. Anche se, poi, la verità l’ho scoperta tanto tempo dopo. Per Tommaso questo fatto ha segnato una svolta nel nostro rapporto. Per lui era ora di movimentare la nostra vita sessuale e, quando mi ha chiesto di allargare con lui i nostri orizzonti sessuali, stentavo a crederci. Dentro di me avevo voglia di novità, ma sentirselo dire dal proprio marito che vuole farti ...
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