1. Drag queen, ci ballo e mi scopa, al club.


    Data: 17/08/2023, Categorie: Prime Esperienze Autore: anita69, Fonte: Annunci69

    Avevamo assistito qualche anno fa alla elezione di Miss Drag Queen Italia, a Torre del Lago Puccini, in Versilia e lo spettacolo ci aveva intrigato per la bellezza dei costumi, l’esagerazione del trucco, la carica dei balli scatenati.
    
    Per cui quando leggiamo che a Milano in un noto Club ci sarebbe stato in un fine settimana una grande festa di Drag Queen, decidiamo di partecipare.
    
    Milano ha un grande fascino: arrivati nel primo pomeriggio, preso posto in un Hotel abbastanza centrale, approfittiamo per andare al Museo del Cenacolo Vinciano per rivedere la splendida “Ultima cena di Leonardo” che erano anni che non c’eravamo più stati.
    
    Colmi di beatitudine per tale bellezza, andiamo a prendere l’aperitivo al famoso “Camparino” in Galleria e poi a degustare dell’ottimo pesce, dato che Milano è considerato il mercato del pesce più fresco di tutta Italia.
    
    Dopo aver bevuto un ottimo Franciacorta, un paio di Rum agricolo, ci avviamo verso il club dove si teneva lo spettacolo delle Drag Queen.
    
    Molta folla, molte coppie ma anche singoli non male, facciamo un giro esplorativo, molte stanze dell’amore pronte per l’uso.
    
    A mezzanotte parte lo spettacolo, una decina di Drag dai costumi sgargianti, bellissimi, truccate in maniera pesante ma intriganti, aprono danze travolgenti.
    
    Ammiriamo lo spettacolo da un tavolino in prima fila e alcune Drag si avvicinano a noi, strusciandoci i grandi ventagli di piume sul viso ed invitandoci a ballare con loro.
    
    Mi faccio ...
    ... trascinare sulla pedana dove si esibiscono e inizio a ballare con loro, assieme a qualche altro del pubblico, maschi e femmine.
    
    Sapete che il ballo mi inebria, che mi piace molto e poi una Drag, una gigantesca Queen si dedica a me facendomi fare piroette, stringendomi ogni tanto, strusciandosi sul mio culetto ondeggiante.
    
    E’ un ragazzo molto possente, alto, buffo su tacchi a spillo che domina però con maestria, un trucco volutamente pesantissimo, un costume splendido che lasciava intravedere sotto lo spacco di una gonna sgargiante degli autoreggenti di pizzo e uno slip nero, invero “pieno” di un pacco enorme.
    
    Ogni tanto mi riposo al tavolo con Gius, bevendo il solito Gin Tonic, ma vengo riportata al ballo da quella Queen, che pare interessata solo a me.
    
    Quando lo spettacolo è finito, le varie Drag scendono fra il pubblico e fare capannello ai tavoli e la mia compagna di ballo siede al nostro, presentandosi con il nome di Babalon, che spiega essere il nome storico della donna scarlatta, madre di molte abominazioni, che rappresenta l’impulso sessuale femminile.
    
    Visto con calma e da vicino, il suo travestimento da Queen non cancella il suo corpo e i suoi lineamenti: è veramente un bel ragazzo, giovane e prestante e il pacco che si intravedeva dallo spacco della gonna è veramente notevole, da farmi pensare a un ingrandimento, falso e voluto.
    
    Parliamo, ridiamo, mostriamo curiosità sulla sua passione, ma rimango dubbiosa se il suo interesse è per me o per ...
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