1. Fetish Girl


    Data: 16/08/2023, Categorie: Feticismo Autore: Nat Sherman, Fonte: EroticiRacconti

    Il nostro incontro è stato stranissimo, guardo casualmente su Instagram le foto di una nota serata romana e capito casualmente sulle tue foto che balli libera. Vado sul tuo profilo e ammiro le tue foto e i tuoi video, alcune sono palesemente a sfondo fetish e questo mi eccita, pur non avendo tante esperienze sono sempre stato attratto da questo mondo e in più in particolare dal piede femminile che mi ha sempre eccitato. Mi faccio coraggio e ti seguo, stranamente sei te che mi scrivi per prima, ti rispondo, parliamo, parliamo un sacco mi racconti come sei e cosa fai e cosa ti piace fare, capisci subito che sono un feticista come te, forse ancora alle prime armi ma questo ti piace, ti eccita e me lo dici. Mi dici che ti piaccio esteticamente, che ami i tuoi piedini e le tue gambe, ti piace farli vedere e farli adorare, ti piacciono i giochini fetish soft ma chiarisci subito che non sei una che vede e incontra tutti, né tantomeno ti piace darla a chiunque, le foto e i giochini non devono pensare che sia una partita semplice con te. È incredibile quanto chattiamo, rimaniamo al telefono fino alle 3 a scriverci di tutto, anche cose più normali, ma inviandoci anche delle foto, mi stuzzichi con le tue gambe, con i tuoi tacchi, mi fai vedere le dita dei tuoi piedini e mi spieghi come vorresti che te li leccassi uno per uno, come vorresti essere mordicchiata sulla tua pianta con delicatezza...alla fine sono sfinito e mi tocco appena prima di scoppiare in un orgasmo quasi ...
    ... liberatorio.
    
    Passano un paio di giorni dove ci sentiamo poco, ho quasi paura a vederti o a scriverti di nuovo, sono esperienze completamente nuove per me. Ma te sei più forte e decisa di me e non ti fai problemi, prendi la situazione in mano e mi scrivi di vederci e io accetto subito, ovviamente. L'appuntamento è di giorno per le 18 dopo lavoro nei pressi di un parchetto.. Vederti è un tuffo al cuore per me, sei bellissima e sexy cosi come mi aspettavo: alta più di 1.70, capelli mori e lunghi, gonna svolazzante sopra il ginocchio e canottiera, ai piedi indossi dei sandali neri con il tacco di almeno 12 centimetri che fasciano splendidamente i tuoi piedini che sulle dita hanno smalto nero, deciso, forte.
    
    Mi guardi e mi saluti con "ciao schiavetto" e mi dai un bacio sulla guancia e iniziamo a passeggiare per il parco. All'inizio siamo un po' imbarazzati e passeggiamo parlando del più o del meno, poi ad un chiosco prendiamo uno spritz a portar via e ci iniziamo a sciogliere, ci sediamo su una panchina di marmo uno di fronte all'altro, ti togli i tacchi e mentre parlo distrattamente avvicini il tuo piedino alla mia gamba sinistra. Mi azzittisco, ci guardiamo fissi negli occhi, te sorridi maliziosamente mentre il piede lentamente risale la gamba e mi dici "cos'è ti si è prosciugata la lingua?", ho la gola secca e non rispondo ma con la mano faccio per fermare il piede che si sta avvicinando al mio pisello che è piu duro che mai; "cosa fai!? non provare a toccarlo fino a che non te lo dico ...
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