1. Io, corrotta da mio marito. - 3


    Data: 09/08/2023, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Ludovica e Luigi, Fonte: EroticiRacconti

    ... degli aperitivi e Conrad si mostrò subito molto gentile con me, cercando di mettermi a mio agio avendo notato la mia rigidezza. Mi indirizzò diversi complimenti, con assoluta correttezza. Cominciai a rilassarmi e considerai almeno positivo che non mi trovavo davanti due uomini così come il "bastardo" mi aveva indotto a pensare. Maria mi appariva come una donna molto semplice; fisicamente ben messa con spalle larghe, seno generosissimo ed un culo massiccio. In viso non era bellissima ma non era affatto banale ed aveva degli occhi bellissimi. Conrad era veramente un bell'uomo: non tanto alto; un viso pulito con dei baffi ben curati e labbra molto sensuali. Capelli nerissimi. Ambedue vestivano in maniera sobria. Esauriti in poco tempo i convenevoli della presentazione, avendo gustato i drink, Conrad e Maria ci invitarono a seguirli a casa loro per il pranzo che la mamma di Maria stava preparando per il nostro arrivo. Ci incamminammo verso la loro auto parcheggiata vicino. Il breve tragitto ci vide, non so quanto casualmente, procedere accoppiati in maniera incrociata : Maria e Luigi una accanto all'altro mentre io mi attardavo con Conrad perché mi spiegava che abitavano in collina, in un Maso molto caratteristico di ...
    ... proprietà dei genitori di Maria, nel quale abitava la vecchia madre di lei, vedova da moltissimi anni. Loro, Maria e Conrad, abitavano nel Maso accanto che era adiacente all'altro ma molto più recente come costruzione. Nel parlarmi e raccontarmi quelle poche cose mi si avvicinò e mi disse che ero bellissima e che era felice di incontrarmi. Mi prese per mano per farmi salire sulla jeep nella quale presi posto accanto a lui alla guida. Luigi e Maria si accomodarono dietro. Ciò. mi fece chiarezza su quello che sarebbe accaduto presto tra di noi. Conrad guidò con perizia lungo i tornanti che ci condussero a casa loro anche se non mi staccava gli occhi da dosso. Sentivo che mio marito e Maria parlavano con soffice intesa ma non capivo cosa si stessero dicendo. Conrad si fece audace e mi prese la mano e me la baciò. Dovetti ammettere che sotto i jeans le mie mutandine erano umide. Conrad, al mio fianco, mi dava la percezione di pulito e, sinceramente, per quello che era consentito dalla nostra vicinanza precaria, aveva un buon odore. Questo stavo pensando ed apprezzando e... lui mi anticipo` sussurrandomi all'orecchio "mi piace il tuo odore". Dovetti ammettere che adesso le mie mutandine me le sentivo molto bagnate... 
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