1. Il nuovo ordine mondiale. Cap 1


    Data: 31/07/2023, Categorie: Erotici Racconti Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Autore: perego65, Fonte: RaccontiMilu

    ... Avevano come riferimento l’intero pianeta e non la singola regione. L’unica linea guida era quella di massimizzare e difendere il bene comune. La situazione lentamente iniziò a migliorare: le filiere alimentari e le aziende farmaceutiche ripresero a funzionare e i convogli scortati dai militari iniziarono a rifornire i mercati. Contro chi alimentava il mercato nero e le frange più estreme e violente dei manifestanti l’esercito usò il pugno di ferro giustiziando sul posto ogni persona sospetta.
    
    Per il resto, come in un laboratorio, questo network teorizzò politiche economiche e sociali nuove che poi verificava sul campo in poche zone e, solo quando erano certi della loro efficacia, le applicavano a livello mondiale; attenti a misurare e valutare gli effetti e a rivedere le loro posizioni quando i risultati non erano quelli attesi. Questo portò ad omogeneizzare i comportamenti a un livello a cui la precedente globalizzazione non si era mai avvicinata.
    
    Nel corso degli anni la situazione si stabilizzò e ne venne fuori un nuovo mondo completamente stravolto.
    
    Nacque una nuova classe media composta dalla quasi totalità della popolazione. Esisteva una minima scala sociale all’interno di questa classe che era però estremamente appiattita. L’indice di Gini non era mai stato così basso. Tutto era stato statalizzato e quindi tutti avevano lo stesso datore di lavoro. Dalla produzione era sparito tutto quello che era ritenuto superfluo. La vita si concentrava all’interno dei ...
    ... quartieri e dei rioni. Tutto aveva acquisito una dimensione locale. Sparito il turismo di massa e aboliti i viaggi di lavoro. Anche le città si erano svuotate delle automobili e tutti si spostavano in bicicletta. Coloro che precedentemente erano stati idolatrati e venerati come calciatori, attrici, e star della musica divennero membri della classe media alle dipendenze dello stato, tanto che si poteva verificare il paradosso che il campione in campo guadagnasse meno dell’impiegato sugli spalti che era andato allo stadio per applaudirlo. Una nuova forma di comunismo di cui il vecchio Marx sarebbe andato orgoglioso. Quello che però i cittadini della classe media perdevano in libertà e opportunità era compensato da una nuova organizzazione della vita: una settimana lavorativa di 20 ore su 5 giorni che consentiva a tutti di avere più tempo libero per lo studio, la lettura, teatri, mostre oppure per fare l’amore con il compagno o compagna ufficiale (al fine di ottenere un maggiore controllo sociale era stata imposta una rigida monogamia e il tradimento era stato classificato come un reato grave). Era inoltre quasi scomparsa ogni forma di delinquenza e si era finalmente raggiunta una reale parità di genere. Anzi, visto che veniva premiato solo il merito e le donne sono più studiose, più affidabili e più pragmatiche quasi tutti i livelli più alti della middle class erano occupati da loro.
    
    La piccolissima percentuale di persone che non rientravano in questa mega categoria si divideva ...