1. Passione rossa… in settimana bianca.


    Data: 31/07/2023, Categorie: Erotici Racconti Racconti 69, Racconti Erotici, Etero Autore: Madip, Fonte: RaccontiMilu

    ... lui.
    
    Gli sguardi di Marco e Jessica si unirono e mentre lui fece appena in tempo a riporre il calice al sicuro sul tavolino le loro labbra si ritrovarono unite, timidamente dapprima, ma sopraffatte da una passione che sembrava attendere da troppo tempo.
    
    Le braccia di lei andarono sulle sue guance, dolcemente percorrendone la supeficie, giù per il collo e infine sulle spalle perfettamente fasciate da quella camicia bianca. Le mani di lui, sembrando precedere le azioni di lei, erano già partite dalle spalle di lei, assaporandone ogni centimetro di pelle, percependone i flebili brividi che la percorrevano.
    
    I vestiti vennero lasciati cadere tutto intorno mentre Jessica saliva a cavalcioni su di lui incapace di smettere di fondere le proprie labbra con quelle di Marco, le sue mani percorrendone i pettorali definiti e giù verso gli addominali anch’essi scolpiti nel marmo.
    
    D’altronde tutti quegli anni trascorsi in piscine e palestre, un giovamento dovevano pur darlo.
    
    Il corpo di Jessica premeva sempre di più contro il suo, mentre Marco raggiungeva la parte bassa del suo abito e con un movimento lento ma deciso lo innalzava fino a lasciarne esposto l’intero corpo, scoprendo che nessun reggiseno era lì a regger quei seni sodi che non potè far a meno di iniziare ad assaporare con le sue labbra e la sua lingua strappandole languidi mugolii di apprezzamento mentre la testa si chinava all’indietro, chiudendo gli occhi ed inarcando la schiena in preda a sensazioni che così ...
    ... tanto aveva desiderato di vivere con lui.
    
    Pochi secondi dopo fu la volta di Jessica, che in una frazione di secondo sbottonò interamente la sua camicia e ripresasi dall’estasi dovuta alla stimolazione dei seni e dei capezzoli si chinò in avanti coprendo l’intero petto di lui di languidi baci voluttuosi e sapienti colpetti di lingua muovendosi sinuosa come non mai lungo un tracciato che la portò senza scampo ad inginocchiarsi dinanzi a lui, sbottonargli e togliergli il resto prima di fare la stessa cosa con la sua gonna e il suo minuscolo perizoma rosso, si rosso come la passione che li stava avvolgendo.
    
    La bocca di lei ben presto assaporò quanto di più gustoso lui aveva da offrirle, dapprima percorrendo l’intero oggetto del desiderio come fatto poco prima col suo petto e poi iniziando a prenderlo poco alla volta, tirandosi indietro e di nuovo giù un centimetro in più non dandogli tregua e scampo così come i loro desideri non ne stavano dando alle loro menti.
    
    Marco non potè più resistere e fu allora che le chiese di sdraiarsi lì sul pavimento, ponendosi sopra di lei completando un amplesso orale che nessuno dei due aveva mai vissuto così intensamente e profondamente, riempiendo l’intera stanza di rumori bagnati e oscenamente eccitanti uniti a mugolii e lamenti soffocati e lenti dapprima ma che diventarono sempre più affannosi e incontrollati fino a quando non diedero sfogo alla propria estasi con tutta la forza delle loro voci, sovrastando tutti i rumori della tempesta ...