1. Passione rossa… in settimana bianca.


    Data: 31/07/2023, Categorie: Erotici Racconti Racconti 69, Racconti Erotici, Etero Autore: Madip, Fonte: RaccontiMilu

    Era un pomeriggio come un altro, d’inizio inverno, di quelli in cui l’aria umida inizia a penetrare al di sotto della coltre, seppur spessa, degli svariati strati di tessuti che rivestono i corpi degli sparuti cittadini di quel paesino di montagna nel bel mezzo del nulla.
    
    Marco era lì, semidisteso sul suo divano, reggente un largo calice di vino rosso porpora, un colore che aveva sempre apprezzato, specialmente se corrispondente al rossetto su labbra carnose e sensuali come quelle di lei, Jessica.
    
    Si… Jessica, al sol pensare al suo nome l’intero suo corpo venne percorso da un brivido fulmineo ma intenso, di quelli che quasi fanno sobbalzare come colto di sorpresa da un evento improvviso.
    
    Ricordava tutto, perfettamente, come fosse ieri, eppure erano passati mesi, anni, sembrava persino una vita passata da quando proprio in un pomeriggio come quello, mentre sorseggiava del vino come in quella stessa occasione, egli udì un suono inconfondibile che appena sormontava il fragore della pioggia copiosa che cadeva tintinnando sugli infissi esterni in ferro battuto e ticchettando sui vetri che adornavano la sua elegante ma umile dimora, un piccolo “cottagio” di lusso, con un pessimo tentativo di pronunciarne l’equivalente in lingua straniera “cottage” come lo definiva la sua sempre amata nonna quando lo lasciò a suo padre e lui con quest’ultimo ci aveva vissuto tanti momenti spensierati.
    
    Ma ora non c’era spazio per rimembri familiari, nostalgia di una giovinezza lontana, ...
    ... la mente di Marco tornò a quel pomeriggio, a lui che lentamente pose il suo calice sul tavolino dinanzi al divano e si accinse ad aprire la porta a lei.
    
    Fino a quel momento si erano sentiti solamente per telefono e siccome la famiglia di lei, di cui la trentenne Jessica era la più giovine esponente ma non per questo meno desiderabile, era in procinto di passare da quelle parti la settimana bianca decisero di approfittarne per incontrarsi.
    
    All’apertura dell’uscio i loro sguardi si unirono per la prima volta, una piccola scintilla che iniziò a illuminarli entrambi.
    
    Non ci volle molto perché si ritrovassero a conversare come vecchi amici sul divano, bevendo un bicchiere di vino dopo l’altro fino a quando la bottiglia quasi come per magia giunse al termine, e fu lì che la piccola fiammela accesasi al contatto dei loro sguardi tornò a farsi viva.
    
    Durante tutto il tempo che erano stati lì lui quasi aveva sorvolato su quando il suo corpo apparisse desiderabile fasciato in quel prezioso vestito rosso, con spalline, che nella sua leggerezza sembrava quasi sfidare il freddo e la pioggia che turbinavano fragorosamente all’esterno e ai quali era facilmente sfuggito mimetizzandosi sotto una spessa coltre di abiti utili solo al viaggio e che lei aveva fatto molto in fretta a togliere con una sosta fulminea alla toilette.
    
    Il calice di lei finì, la mano di lui nel prenderlo sfiorò Jessica, il soffice, caldo e morbido dorso della sua mano sotto le dita lunghe, affusolate di ...
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