1. Guardare e non toccare


    Data: 20/07/2023, Categorie: Masturbazione Autore: Crowley, Fonte: EroticiRacconti

    La vacanza in tenda in giro per la Corsica con la mia ragazza e una coppia di amici, scorreva tranquilla di campeggio in campeggio, avevamo raggiunto il cap de Corse e avremmo sostato per tre giorni in un camping a pochi metri dal mare, una distesa all'ombra dei pini marittimi. Arrivammo la sera, piuttosto stanchi per il viaggio, dopo una cena veloce e un pò di relax andammo a letto piuttosto presto. Nella tenda il caldo era insopportabile quella notte ed era piuttosto difficile dormire, dopo un ora sveglio a notte fonda, dissi alla mia ragazza, che invece dormiva beatamente, che avrei fatto una passeggiata e una doccia, sperando di trovare un pò di refrigerio. Indossai costume e infradito, presi un asciugamano e il bagnoschiuma e mi avventurai per la pineta deserta. La temperatura era decisamente più accettabile ed iniziai a sentirmi meglio, fu allora che alcuni pensieri indecenti iniziarono ad affiorare, decisi quindi che prima di tornare alla tenda avrei trovato il modo di scaricare quelle pulsioni dalla mia mente. Iniziai a pianificare a dove avrei potuto sfogare i miei istinti...nel bagno del campeggio forse... o forse nella doccia...o magari avrei potuto iniziare direttamente lì nella pineta, sul tronco tagliato dove nel frattempo mi ero seduto. Il camping a quell'ora della notte era praticamente deserto quindi decisi di optare per l'ultima scelta, slacciai il cordino del costume facendo scivolare una mano all'interno e iniziando lentamente a masturbarmi. Passarono ...
    ... diversi minuti, l'assenza di stimoli non mi stava certo aiutando a raggiungere il piacere quando in lontananza vidi un'esile figura che si dirigeva verso le docce del campeggio.
    
    Era decisamente una ragazza, apparentemente una ragazza attraente che probabilmente aveva avuto la mia stessa idea di una doccia fredda. Decisi pertanto che avrei cambiato la location del mio "divertimento" nella doccia, dove forse avrei avuto qualche stimolo in più. Mi diressi verso la struttura al centro del campeggio dove si trovavano le docce, cercando di passare di fronte alla zona comune aperta della metà riservata alle signore. Ci avevo visto bene, la ragazza che si era diretta lì, che in quel momento si stava lavando le mani, era decisamente uno schianto. Aveva una corporatura esile, carnagione chiara, folti capelli selvaggi neri mossi, quasi ricci, lunghi fino alle spalle, occhi azzurri e una bocca molto invitante. Il suo corpo era coperto da un asciugamano bianco, stretto all'altezza del seno e ai piedi portava un paio di infradito. Avvertendo la mia presenza, si girò e mi sorrise, era francese: mi salutò dicendo "bonne nuit", ricambiai con il medesimo saluto, con una pronuncia improponibile. Improvvisamente si girò per dirigersi nella doccia alle sue spalle. Mi diressi a mia volta verso le docce, con un pensiero ben chiaro e definito per il mio intrattenimento notturno.
    
    La struttura era divisa tra la zona uomini e donne solo da un muro alto circa tre metri ed aperta sopra, quindi scelsi ...
«1234»