1. La Caccia


    Data: 14/07/2023, Categorie: Trans Autore: Margello, Fonte: EroticiRacconti

    ... capezzoli e alla sua bocca, e poi gli dico “ti va di andare di la a fare un gioco che mi piace molto”
    
    Lui può solo rispondermi “tutto quello che vuoi”.
    
    Ci alziamo e lo trascino per la mano verso la camera da letto, io davanti ancora in perizoma (naturalmente) cosi mi può guardare il culo, mentre lui ormai è completamente nudo.
    
    Gli sussurro all’orecchio “sdraiati sul letto a pancia in giù, e non ti preoccupare di quello che succederà, lascia fare a me e te ne ricorderai per sempre”
    
    “ok”, non ha la forza di rispondere altro.
    
    Si sdraia e io inizio a scivolare sopra di lui, facendo strusciare le mie tette completamente su tutto il suo corpo. Sto comunque molto attenta a non farlo toccare con la sorpresa in mezzo alle mie gambe, sempre più sull’attenti, come se sentisse avvicinarsi il momento tanto atteso.
    
    Dopo qualche secondo di questo massaggio particolare allungo la mano e dalla tavarca del letto tiro fuori due belle corde di seta già fissate ad un’estremità del letto, e inizio a legarle intorno ai suoi polsi.
    
    Lui comincia a agitarsi “Ma cos….”
    
    “Non ti preoccupare, fidati”
    
    Si lascia imbrogliare dal suono della mia voce.
    
    “Ora i piedi e poi ci divertiamo sul serio”, e gli immobilizzo anche le caviglie. E’ legato con il culo all’insù sul mio letto e non è passata neanche un’ora da quando l’ho puntato.
    
    Ecco. Ci siamo. Preda catturata. E’ stato facile come al solito con questi sfigati.
    
    Ora posso forzare la mano come piace a me, e sono nuovamente ...
    ... su di lui, prima di scendere e arrivare fino al suo culo sudato.
    
    Tiro fuori la lingua e gli solletico il buchetto stretto stretto, e lo sento vibrare al massimo come se fosse attraversato da una scossa elettrica.
    
    Continuo e lui mugola sempre più di piacere, è quasi in estasi, al massimo del piacere.
    
    Ed è qui che mi fermo e mi alzo.
    
    Lui geme "No.."
    
    "Cosa?"
    
    "Continua, ti prego"
    
    "Perché ti piace?" gli sussurro all'orecchio (ho imparato che fa impazzire qualsiasi uomo se gli sussurri dolcemente)
    
    "si"
    
    "Quanto ti piace?"
    
    "Ti prego" dice di nuovo.
    
    "Allora farai tutto quello che voglio?"
    
    "Si"
    
    Mi rimetto a leccargli il culetto e intanto con le mani gli afferrò il pistolino e lo masturbo dolcemente, mentre lui è scosso sempre più di più e arriva alle vette del piacere.
    
    Ora ci penso io, e qui che comincia il suo incubo, anche se non lo sa.
    
    "Vuoi che ti dico come andrà?" e armeggio sempre avanti e dietro.
    
    "Si" impercettibile, non riesce a parlare quasi.
    
    "Da qui dentro uscirà una troia con il culo rotto"
    
    Il suo esserino è al massimo della tensione. "mmm m siiii"
    
    Mi sollevo aderendo nuovamente alla sua schiena con il mio seno, e poi "ma non sarò io" mentre in contemporanea gli appoggio il mio pube sul suo culo facendogli percepire per la prima volta il mio cazzone tra le sue natiche.
    
    "Cos... Noo.." mentre la comprensione inizia a farsi largo dentro di lui.
    
    "oh si mio caro, mi dispiace per te ma le cose non andranno come pensavi. ...
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