Se abbassi il finestrino - Racconti Erotici

Se abbassi il finestrino

... colpo quando li riapro vedo la luce blu dei lampeggianti nello specchietto retrovisore. Lancio il telefono sul sediolino affianco e con difficoltà mi richiudo il cazzo nei pantaloni. Sono indeciso se mettere in moto e scappare o stare fermo immobile e arrendermi al mio destino. Opto per la seconda e sbirciando meglio negli specchietti ho la conferma che dietro di me si è fermata una gazzella dei carabinieri i, la quale mi si affianca , guarda dentro la mia auto e non notando nulla si allontana. Menomale.

Metto in moto l'auto e me ne vado da quel posto. Giro lentamente per la piccola cittadina quando d'improvviso guardando nelle auto altrui , un pó per la noia , un pó per curiosità , ho come l'impressione di aver visto Marta in un suv nero. Faccio la rotonda e seguo quel suv nero , vedo che si allontana dal centro e quasi rischio di perderlo negli incroci che si susseguono.

Il suv prende una strada che porta al cimitero , la seguo mantenendo le distanze. Quando si ferma nei pressi del cimitero io cerco di mimetizzarmi tra le altre auto di coppiette che ci danno dentro, solo che da qui dietro non riesco a scorgere niente , così prima di spegnere l'auto , decido di farmi più avanti. Spengo l'auto e faccio finta di prende qualcosa nel porta oggetti.

Quando finalmente riesco a sbirciare ho la conferma che quella che avevo visto è proprio Marta. Come al solito indossa abiti scuri e ha un trucco molto marcato. Riesco a capire dai movementi di lei che i due si stanno ...

... baciando appassionatamente. Poi dopo qualche minuto , lei si china con il corpo e vedo solo a tratti che la sua testa fa su e giù tra le gambe di lui in quel suv nero , mentre il mio pisello si fa duro come la pietra.

A un tratto vedo che lei gli fa segno di passare sui sediolini posteriori , cazzo stanno scendendo dall'auto. Mi fiondo di nuovo con la testa sotto al volante dando una testata sulla parte inferiore dello sterzo. Che male! Mi viene da imprecare ad alta voce ma mi trattengo. Quando rialzo la testa riesco a vedere quell'uomo con la coda dell'occhio. È vestito molto bene , con abiti firmati e scarpe lucide. Ha i capelli completamente bianchi e la pelle non proprio giovane , penso abbia più di 60 anni , un uomo robusto ma in forma , curato e prestante. Lui si infila dopo di lei e chiude lo sportello.

Non so spiegare quale assurdo pensiero mi sfiora in questo momento o da quale oscura forza io sia spinto a scendere dalla mia auto e avvicinarmi alla loro , fatto sta che mi ritrovo a pochi passi dal suv. Sento Marta gridare dal piacere ma non riesco a vederla coperta dalla sagoma sproporzionata di lui rispetto a lei. Vedo che è completamente nudo , muscoloso e molto peloso , la possiede con violenza facendola gemere come una cagna e facendo muovere anche l'auto.

Mi avvicinò ancora e vedo lei stesa a pancia in giù con le gambe chiuse e il culone leggermente inarcato per consentirgli di infilare fino in fondo quel cazzone con le palle gonfie e pelose , che le sbattono ...