1. Caromilf, la schiava Milf. (2)


    Data: 28/05/2023, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Signor F, Fonte: EroticiRacconti

    ...Si erano fatte circa le 18, mi andai a fare un bidet e a lavare i piedi che mi aveva leccato, mentre lei si face una doccia veloce e si rimise in bikini ed infradito. Presi una birra dal suo frigorifero ed iniziai a parlarle spiegandole quello che avremmo fatto e dissi:
    
    -Allora, sappi che mi piaci da impazzire e che amo la tua mentalità, quindi so che passeremo dell'ottimo tempo insieme. Ti umilierò e ti torturerò a dovere, ma ho bisogno di qualche giorno. Passeremo un po' di tempo qui a casa mia, poi ci metteremo in viaggio verso la tua città e staremo da te, organizzati di conseguenza. Ci vediamo tra una settimana, tu nel frattempo fatti crescere i peli sotto le ascelle, solo quelli!-
    
    "Agli ordini amore mio, ti chiamo io tra una settimana!" fu la sua risposta, poi io me ne andai.
    
    Durante quella settimana non feci altro che pensare dettagliatamente a cosa avremo fatto e comprai diversi aggeggi per torturarla, mettendomi anche in contatto con professionisti del campo. Arrivò il giorno dell'appuntamento e lei mi chiamò, molto entusiasta, chiedendomi quando sarebbe potuta venire. Le dissi che ci saremmo visti in un supermercato fuori città alle 12 precise (era luglio, quindi faceva molto caldo) e le ordinai di venire vestita con una tuta pesante invernale e scarpe da ginnastica con calzettoni e che, sotto i vestiti, avrebbe dovuto indossare dei pesi a strappo rispettivamente di 3 kg l'uno per ogni braccio e di 5 per ogni gamba. Dispiaciuta, mi comunicò che non ne ...
    ... aveva lì con sé a casa della sorella dove alloggiava temporaneamente, e io le dissi che avrebbe dovuto procurarseli in qualsiasi modo, ovviamente a sue spese, e che l'unico favore che potevo concederle era di spostare l'appuntamento alle 13 per darle più tempo.
    
    Arrivammo entrambi puntualissimi, io in auto e lei coi mezzi pubblici, dato che sarebbe dovuta tornare con me. Aveva eseguito alla perfezione i miei ordini, presentandosi con una tuta felpata invernale, calzettoni e scarpe da ginnastica pesanti, e aveva già i pesi a fascia sia sulle gambe che sulle braccia, sotto la tuta. Ovviamente, visti i 28 gradi, era già sudata e io mi complimentai con lei, baciandola e dandole il suo primo ordine. Le passai un foglio con la lista della spesa, dicendole di prendere tutto ciò che vi era scritto, pagare coi suoi soldi, e che una volta uscita avrebbe dovuto percorrere due chilometri a piedi, inutilmente, con le buste della spesa in mano e più possibilmente sotto al sole. Gradì molto questo mio primo ordine e si avviò dentro al supermercato dicendomi col sorriso "Pensi che non ce la faccia? Ho messo su questo fisico apposta!". Mi diede un bacio a stampo e poi entrò.
    
    Attesi in macchina al fresco con l'aria condizionata, e lei dopo una mezz'oretta uscì, con due bustoni pesanti per mano, iniziando a camminare senza meta mentre io la seguivo a distanza con la macchina. Impiegò circa 45 minuti per completare i 2 chilometri che le avevo ordinato, e appena la feci rientrare in macchina ...
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